Alta tensione in casa Manchester United: sembra che nella giornata di ieri sia scoppiato il caso Martial. Per esplicare al meglio quanto accaduto dobbiamo andare a qualche giorno fa, quando la società Devil ha annunciato tramite social la nuova numerazione dei calciatori tesserati in prima squadra con una foto. Il cambiamento più evidente è stato quello riguardante proprio l'esterno d'attacco oppure punta francese, che nella scorsa stagione possedeva la maglia numero 9, ora passata a Zlatan Ibrahimovic. Il transalpino si è spostato, di conseguenza, alla maglia numero 11. E fino a ieri nessuno aveva dato troppo peso alla cosa, pensando che il cambiamento fosse stato concordato.

E poi ieri la bomba lanciata dai media inglesi, sfruttando dei fatti realmente accaduti: il quasi 20enne ha infatti smesso di seguire il suo club di appartenenza sui social network, dove ha anche cambiato la sua immagine di copertina, mettendo un suo primo piano durante un'esultanza, di spalle, con addosso la "sua" 9. Insomma se due indizi fanno una prova il francese non ci sta e avrebbe voluto evitare questo cambiamento evidentemente forzato, e alcune notizie parlano addirittura di un incontro con la società per chiarire la faccenda.

Rottura? Difficile: lo United ha pagato Anthony Martial 60 milioni al Monaco appena un'estate fa, e dunque appare difficile che possa venire ceduto sia per motivi economici (i Devils, ovviamente, non vorrebbero fare minusvalenza), sia perché appare complicato che un calciatore possa lasciare un club per una ragione così banale. In ogni caso, i top club europei drizzano le antenne e magari anche il Napoli potrebbe provarci investendo parte dei soldi guadagnati dal trasferimento di Higuain alla Juventus. Ma si tratta solo di ipotesi.