Nel sabato di Premier League vincono sia Liverpool che Chelsea, la prima in trasferta contro lo Swansea, la seconda sempre in trasferta ma contro l'Hull City. Poi due 1-1: tra Sunderland e West Brom e tra West Ham e Middlesbrough. Continua il periodo nero degli Hammers (qui un'interessante analisi a cura del nostro Giorgio Dusi), che non riescono a superare in casa i neopromossi del Boro: la panchina di Slaven Bilic è sempre più in bilico. Infine altro pareggio (2-2) tra il Watford di Walter Mazzarri e il Bournemouth di Howe. Il Liverpool sale al secondo posto, i Blues agganciano l'Arsenal a quota 13, ma il secondo capitolo della settima giornata di Premier League deve essere ancora scritto: la classifica è ancora provvisoria.

Risultati del sabato

Swansea - Liverpool 1-2
Hull City - Chelsea 0-2
Sunderland - West Brom 1-1
Watford - Bournemouth 2-2
West Ham - Middlesbrough 1-1

Vi rimandiamo al Recap e alle cronache di Hull-Chelsea e Swansea-Liverpool per approfondire il Sunday Premier League.

Le partite di domenica

13:00 Manchester United - Stoke City
15:15 Leicester - Southampton
15:15 Tottenham - Manchester City
17:30 Burnley - Arsenal

Nell'infrasettimanale europeo sono scese in campo sei squadre su otto di quelle che giocheranno oggi. Non un caso che siano state messe tutte alla domenica. Lo United e il Southampton, entrambi impegnati in Europa League, non hanno ben figurato: vittoria risicata in casa per gli uomini di Mou, pareggio fuori casa con l'Apoel Beer Sheva per i Saints. Sono andate meglio le colleghe di Champions: vittoria contro il Basilea per l'Arsenal, vittoria contro il CSKA per gli Spurs. Il Leicester formato Champions continua a stupire: seconda vittoria nel girone, questa volta contro il Porto. Infine da menzionare il pareggio spumeggiante (3-3) del City contro gli scozzesi del Celtic. 



Ma è tempo di continuare il cammino in campionato. Il Tottenham ha il compito più arduo: smaltire velocemente la dura trasferta in Russia e concentrare le energie per la super sfida contro i primi in classifica. Tottenham-Manchester City è sicuramente la partita cartello di questa giornata: gli uomini di Pep viaggiano spediti in Premier (bottino pieno, sei partite sei vittorie). Il pareggio col Celtic è l'unico stop della stagione, per il resto i Citizens avevano solo conosciuto vittorie. Il Tottenham fuori casa è un test molto importante per verificare la tenuta mentale di questa squadra, la candidata numero uno al titolo finale. Pep sa che i trionfi passano da queste sfide, avrà caricato la squadra a dovere: dopo il passo falso di Glasgow, a Londra bisogna tornare a far sentire la voce grossa. Gli uomini di Pochettino non saranno d'accordo e tenteranno di sgambettare un City sinora impeccabile.

Dall'altra sponda del tifo di Manchester c'è il glorioso United che stenta a trovare continuità di rendimento: fatale il derby perso alla quinta giornata di campionato. La vittoria contro il Leicester ha ridato positività dopo il KO contro il Watford: se si vuole tenere il ritmo delle prime tre, contro lo Stoke City in casa è vietato sbagliare. Mou ha schierato la formazione migliore in Europa League, proseguirà ancora sulla stessa strada in campionato, sperando in una prestazione più convincente. Occhi puntati soprattutto sui talenti del gruppo: ai vari Rooney, Mata, Ibra e Pogba il compito di illuminare la scena se la strada del match dovesse diventare buia e tortuosa.  

La banda Ranieri sarà galvanizzata dalla vittoria in Champions League, all'esordio al King Power Stadium nella massima competizione europea. In Champions il Porto è capitolato (gol di Slimani), ora nell'arena delle volpi è atteso il Southampton, a caccia di punti per insaporire una classifica insipida (otto punti, nel limbo). Un punto sotto, a quota 7, si trovano proprio le Foxes, sinora sicuramente più brillanti in Champions che in campionato. Il match è importante: la classifica non è delle migliori per gli uomini di Ranieri, a solo tre punti si trova la relegation zone. Per il Leicester è complicato gestire i numerosi impegni, la rosa non ha qualità in abbondanza per competere ai massimi livelli in tutte le competizioni. Ranieri si aggrappa a Slimani, il bomber del Leicester formato europa. Resettare al più presto la difesa (11 gol subiti sono troppi) e ritrovare il feeling con il gol: questo il compito principale per le Foxes, chiamate all'ennesima prova d'orgoglio.

Infine c'è Burnley-Arsenal. I padroni di casa vengono dalla vittoria in casa sul Watford: proprio tra le mura amiche gli uomini di Sean Dyche riescono ad esprimersi al meglio, difesa rocciosa e buone ripartenze. Wenger, però, deve aspettarsi solo un risultato dai suoi: la vittoria. Dopo la buona vittoria contro il Basilea in Champions, dopo il 3-0 sul Chelsea, definita dallo stesso Wenger "una delle vittorie più belle della mia carriera", i Gunners affrontano l'abbordabile Burnley, ma non per questo da sottovalutare. Infatti l'Arsenal è solita perdersi in queste partite, dove la tensione del match bisogna crearla e non è già data. Con una vittoria Giroud e compagni avrebbero l'opportunità di superare l'Everton in classifica ed entrare in zona Champions League, minimo obiettivo di stagione. Il massimo è quello che nessuno dice, ma a cui tutti pensano: soprattutto se ti chiami Arsenal.