Chelsea-Milan-Romagnoli: atto secondo. Dopo il primo tentativo di portare a Londra Alessio Romagnoli, che ha visto il netto rifiuto del Milan nonostante i 35 milioni offerti da Abramovich, il Chelsea ci riprova alzando ancora di più la posta: sono 55 i milioni che la società londinese sarebbe pronta ad offrire al Milan per il giovane difensore. Dopo il primo fallimento estivo, il Chelsea aveva provato a strappare alla Juventus Leonardo Bonucci, pupillo di Conte in bianconero e in nazionale, ma il secco "no" della società bianconera ha convinto i vertici del club britannico a riprovare la pista rossonera.

Le motivazioni tattiche. Uno dei motivi per cui Antonio Conte vorrebbe fortemente il difensione milanista è sicuramente tattico: il ragazzo ha dimostrato di sapersi destreggiare bene anche con la difesa a 3 che tanto piace al tecnico pugliese, come nelle due partite disputate in nazionale contro Spagna e Macedonia. Oltre al fatto che l'acquisto di Romagnoli si inserirebbe benissimo nel progetto di svecchiamento della squadra che l'ex CT della nazionale ha in mente di attuare, in quanto si sono fatti anche i nomi dei difensori Ivanovic e Terry tra i possibili "epurati".

La difficoltà della trattativa. Il Milan sembra però intenzionato a tenere il proprio gioiello classe '95 a tutti i costi. Romagnoli fa parte di quel gruppo di giocatori italiani che dovrà formare il Milan del futuro: lui come Donnarumma, Calabria e Locatelli, senza contare l'apporto dei giovani stranieri Suso e Niang. Appare difficile (e forse folle) pensare che i rossoneri possano privarsi di alcuni di questi gioielli proprio adesso che la possibile nuova società cinese potrebbe dare finalmente una svolta ad una squadra che da troppo tempo naviga in un limbo che non gli è per niente congeniale. In tutto questo a guadagnarci potrebbe essere la Roma, che otterrebbe il ricavato di parte dell'eventuale cessione.

La pista Fabregas. Una svolta alla trattativa potrebbe arrivare però dall'inserimento di Cesc Fabregas. Anche lo spagnolo è finito nella "lista nera" di Conte, e sin dall'inizio aveva dimostrato di non riuscire ad adattarsi ai nuovi metodi di gioco dell'allenatore. L'ex campione europeo e mondiale con la Spagna e vincitore di un Mondiale per club con il Barcellona potrebbe essere una pedina importante per questo Milan, ma l'età (29 anni) e lo stipendio oneroso rappresentano un evidente ostacolo per la trattativa.

Per ora fantamercato. Ipotesi e congetture a parte, per ora si parla soltanto di voci, non essendoci dichiarazioni ufficiali da nessuna delle due parti in causa. Quasi impossibile avere certezze in questa fase della stagione, e forse anche a Gennaio la situazione potrebbe restare la stessa. Rimane interessante vedere come si svilupperà il tutto nella prossima sessione estiva di mercato: un Chelsea in rifacimento potrebbe alzare ancora di più la posta per il difensore, ma una bella stagione del Milan (in questo momento sorprendentemente al secondo posto in classifica) convincerebbe ancora di più Galliani e Montella a tenerselo stretto.