Tanta sofferenza ma alla fine grazie a Pedro e Diego Costa il Chelsea elimina il Wolverhampton e si qualifica ai quarti di finale di FA Cup. Gli uomini di Lambert hanno imposto il proprio gioco per più di un'ora ma non è bastato a battere Antonio Conte ed i suoi.

Il Match

Paul Lambert decide di rivoluzionare la squadra che ha perso contro il Wigan in Championship: fuori Marshall, Evans, Enobakhare, Ronan e Stearman - che segnò ad Anfield uno dei due goal che eliminarono il Liverpool lo scorso turno - e dentro Hause, Coady, Saville, Price e Weimann. 

Antonio Conte dà spazio a chi gioca meno, come Begovic, Zouma e Chalobah, ma non rinuncia ad alcuni titolarissimi, come Hazard, Pedro, Moses e Diego Costa. Chance da titolare anche per Akè, che oggi compie 22 anni.

Comincia fortissimo il Wolverhampton: dopo un minuto e mezzo Coady si affaccia dalle parti di Begovic con un tiro cross che il portiere prolunga in corner; passano 3 minuti e Saville colpisce il palo con un mancino da centro area, sulla respinta poi Weimann non inquadra la porta da ottima posizione. Il Chelsea risponde al 12' con Willian che scappa alla linea difensiva e cerca il pallonetto su Ikeme, respinto. La partita la fanno i padroni di casa che schiacciano i Blues, costretti a chiudersi e ripartire in contropiede.

La disperazione di Saville dopo il palo, www.theguardian.com
La disperazione di Saville dopo il palo, www.theguardian.com

Comincia ad entrare in partita Helder Costa nella seconda metà del primo tempo facendosi notare con un mancino dal limite - centrale e facile per Begovic - e con un cross tagliato su punizione su cui nessun compagno arriva in tempo. Si gioca praticamente in una sola metà campo, con la difesa ospite in grossa difficoltà e Conte in panchina inizia a spazientirsi cercando delle contromisure. Lampo sul finale di prima frazione del Chelsea con Moses che scappa sulla destra e cerca Diego Costa in area, piatto al volo fuori misura dell'ispano-brasiliano.  

Molto positiva la prestazione dei Wolves nel primo tempo, mentre nei Blues tante difficoltà nella costruzione e poca concentrazione.

Un contrasto tra Doherty e Willian, www.mirror.co.uk
Un contrasto tra Doherty e Willian, www.mirror.co.uk

Il secondo tempo comincia ancora con il Wolverhampton padrone del campo, ma dopo i primi dieci minuti è il Chelsea a prendere il centro del ring; più convinzione e più cattiveria anche se non arrivano pericoli per Ikeme. Giocata personale di Diego Costa al 62' che salta il diretto marcatore in area e calcia, trovando l'esterno della rete. La pressione sale e la superiorità qualitativa paga: Diego Costa la tiene in campo, Hazard la appoggia, Willian scodella, Pedro si inserisce e di testa fa 0-1 al 65'.

Il goal di Pedro, www.theguardian.com
Il goal di Pedro, www.theguardian.com

Il Wolverhampton non molla e ci prova fino in fondo, il Chelsea cerca di gestire rallentando i ritmi e ripartendo in contropiede, come al minuto 85 quando Diego Costa, Hazard e Fabregas orchestrano una ripartenza che mette lo spagnolo in condizione di battere a rete: decisiva la deviazione in angolo di Batth, ma l'ex Barcellona aveva il tempo di aggiustare la mira. Cambi conservativi per Conte in ottica contenimento, Diego Costa è l'unico attaccante che resta in campo ed è proprio lui a chiuderla all'89', sfruttando una palla vagante in area dei Wolves.

Diego Costa la chiude, www.theguardian.com
Diego Costa la chiude, www.theguardian.com

Partita complicata per il Chelsea che grazie alla qualità superiore batte il Wolverhampton e passa ai quarti di finale. Blues non brillantissimi ma bastano due lampi di Pedro e Diego Costa. Molto positiva la prestazione dei Wolves che escono a testa alta dopo un'ora di predominio.