Mai banale, José Mourinho, in campo e fuori dal campo. Nelle ultime ore, stanno facendo rumore le sue dichiarazioni riguardo una questione spinosa e di attualità, quali le amichevoli delle Nazionali nel corso della stagione. Il suo Manchester United è uscito danneggiato da questa settimana, complici gli infortuni di Jones e Smalling con l'Inghilterra.

"Sono totalmente contro le amichevoli delle Nazionali, hanno senso solamente prima delle fasi finali delle grandi competizioni, un paio di settimane prima di Mondiali o Europei. Non credo lo abbiano in mezzo alla stagione. Inoltre, tante di queste partite non sono esattamente big match".

Queste le parole dell'allenatore portoghese ai microfoni di Soccer Saturday, il quale ha inoltre inoltre aggiunto che la sua squadra affronterà il West Bromwich - sabato pomeriggio, ore 16 - partendo in svantaggio. Erano ben tredici i giocatori Devils in giro per i mondo per gli impegni internazionali nei giorni passati. 

Tra questi non rientrava Zlatan Ibrahimovic, che ha salutato la sua Svezia dopo l'esperienza di Euro 2016. Nelle ultime settimane il futuro prossimo dello svedese si è ricoperto di ombre, parzialmente scacciate dal diretto interessato in un'intervista delle scorse ore. A riguardo, il tecnico si è così espresso:

"Sono tranquillo e aspetto la sua decisione: se sarà felice di rimanere, lo saremo anche noi. Se deciderà di andare via e tentare una nuova sfida, lo sarò comunque per lui. L'essere umano è più importante della squadra e del giocatore. Zlatan ha grandi meriti per i successi conseguiti quest'anno, ma se dovesse decidere di scegliere una nuova strada con la sua famiglia, così sia".

Se dovesse essere addio, il sostituto sarà scovato nel mercato estivo, ma non sarà con ogni probabilità Neymar. L'asso del Barcellona è stato ripetutamente accostato allo United dai rumors, ma Mourinho fa prima di tutto i conti con la realtà, ai microfoni di Espn Brazil.

"Si tratta di speculazione, sono sempre pragmatico con i club e chiedo sempre chi so di poter ottenere. Chiedere Neymar è assurdo, il Barcellona non può perdere (e non perderà) il giocatore che rappresenterà il post-Messi. Penso che firmare Neymar sia impossibile".

Una spesa di 200 milioni di Euro - prezzo del cartellino del fenomeno brasiliano, se di prezzo si può parlare - sembra dunque andare via via escludendosi. Lo United potrebbe puntare gli occhi altrove, per rinforzare l'attacco. Sempre che ce ne sia bisogno...