Sono le due squadre di cui forse più si parla in Premier League, ma non in positivo, bensì in negativo. Sia Arsene Wenger che Pep Guardiola sono finiti quest'anno nell'occhio del ciclone, per fallimenti in circostanze diverse. L'Arsenal come ogni anno è partito bene, lottando per la cima della classifica, ma poi è puntualmente crollato, mettendo ulteriori dubbi su quanto sia giusto continuare a tenere incollato sulla panchina il tecnico francese o se non sia il caso di effettuare un cambio (che sarebbe storico, dato che parliamo di una permanenza pluridecennale). Sta di fatto che nuovamente con il girone di ritorno i Gunners sono scesi alla settima posizione con 57 punti e rischiano addirittura di restare all'asciutto di coppe europee l'anno prossimo. Bisogna tenere conto che hanno delle partite in meno rispetto ad altre squadre in Premier, dati gli spostamenti dovuti appunto alle coppe, ma, per esempio, lo United quinto dista tre punti ed ha giocato lo stesso numero di partite. In Champions il Bayern si è dimostrato troppo superiore rispetto all'Arsenal, imponendosi addirittura per ben due volte con un nettissimo 5-1. Insomma, anche quest'anno uno dei club più blasonati d'Inghilterra sembra condannato all'anonimato. La FA Cup resta l'unica chance per provare a conquistare almeno il contentino (l'Arsenal ha già vinto la competizione dodici volte e anche recentemente, dato che sia nella stagione 2013/2014 che in quella 2014/2015 il trofeo è stato alzato dai Gunners).

Sterling in un match contro l'Arsenal. Fonte: http://www.skysports.com
Sterling in un match contro l'Arsenal. Fonte: http://www.skysports.com

Il Manchester City non se la passa molto meglio. Il quarto posto con 64 punti attualmente assicura la Champions l'anno prossimo alla squadra di Guardiola, ma la lotta per il titolo è ormai persa e lo United dietro preme, pronto ad approfittare di un ulteriore calo degli azzurri per soffiare il quarto posto agli avversari cittadini e tornare nella coppa dalla grandi orecchie. La delusione più grande è però arrivata proprio dalla Champions, che è ormai l'obiettivo reale degli sceicchi. Ai quarti di finale infatti i Citizens sono stati protagonisti di due sfide pirotecniche contro il Monaco, vincendo con un tennistico 5-3 in casa, ma cadendo al Louis II per 3-1. Innumerevoli le critiche. Guardiola è stato bersagliato praticamente sin dall'inizio della stagione per le sue scelte, come per esempio quella di prendere Claudio Bravo del Barcellona per la porta (tagliando di netto Hart, portiere della nazionale inglese che è praticamente cresciuto al City). Anche il gioco proposto dall'ex tecnico del Bayern Monaco è stato spesso messo sotto accusa, tanto che nei mesi scorsi Pep ha addirittura parlato di possibile ritiro dal calcio. La FA Cup anche per il City sarebbe quel contentino per non rendere la stagione completamente anonima, riportando a casa un trofeo che manca da sette anni.

Mustafi non sarà della partita. Fonte: http://www.skysports.com
Mustafi non sarà della partita. Fonte: http://www.skysports.com

Le ultime

Già sicuri di essere out nell'Arsenal i lungodegenti Cazorla e Reine-Adelaide. Wenger inoltre, per il suo nuovo assetto con la difesa a tre, dovrà fare a meno anche di Mustafi, Lucas Perez e del secondo portiere Ospina. In forte dubbio anche Welbeck, giovane promessa del calcio inglese che però sta patendo troppi infortuni. Formazione che non dovrebbe differire troppo da quella che ha battuto il Middlesbrough in campionato per 1-2. Dunque davanti a Cech ci saranno Gabriel, Koscielny ed Holding. In mezzo il quartetto sarà composto da Oxlade-Chamberlain, Ramsey, Xhaka e Nacho Monreal. Dietro all'unica punta Giroud agiranno Ozil e Sanchez, coloro che sono chiamati a sfornare quelle giocate che inneschino la forza fisica di Giroud, per esempio, o la velocità di Oxlade-Chamberlain.

Meno giocatori ai box per Guardiola. Sagna e Stones hanno infatti recuperato, anche se non sono al 100%. Ci sono già possibilità di convocazione anche per Gabriel Jesus, che pare stia bruciando le tappe nel suo recupero dall'infortunio al metatarso. Unico sicuro assente sarà Gundogan, che conferma la sua sfortuna con l'ennesimo malanno che lo terrà fuori fino alla prossima stagione. Il tecnico va verso la conferma del suo 4-1-4-1. In porta, nonostante le critiche, dovrebbe esserci Bravo, protetto da un Jesus Navas nell'insolita posizione di terzino destro (una formazione quindi molto offensiva sulla destra) accompagnato da Kompany, il rientrante Stones (o Otamendi nel caso si voglia procedere con cautela) e Clichy. Fernandinho farà da filtro dietro ai quattro trequartisti allestiti per supportare Aguero, ovvero Sane, David Silva, De Bruyne e Sterling. Una trequarti stellare che, se dovesse riuscire a giostrare, può fare malissimo.

Sterling esulta dopo un gol all'Arsenal. Fonte: http://www.skysports.com
Sterling esulta dopo un gol all'Arsenal. Fonte: http://www.skysports.com

Probabili formazioni

Arsenal (3-4-2-1): Cech; Gabriel, Koscielny, Holding; Oxlade-Chamberlain, Ramsey, Xhaka, Nacho Monreal; Ozil, Sanchez; Giroud.

Manchester City (4-1-4-1): Claudio Bravo; Jesus Navas, Kompany, Stones, Clichy; Fernandinho; Sane, David Silva, De Bruyne, Sterling; Aguero.