Con oggi ha ufficialmente il via la Premier League, che alla prima giornata viene già spalmata su tre giorni differenti. Le ventiquattro ore più calde sono però sicuramente quelle del sabato, che vedono impegnate ben 14 squadre in 7 partite. Non possono fallire le tre big, ovvero Liverpool, Chelsea e Manchester City, visto che nell'anticipo del venerdì l'Arsenal ha battuto in rimonta il Leicester con uno scoppiettante 4-3.

Ad inaugurare la giornata sarà il Liverpool, in scena nel match dell'ora di pranzo contro il nuovo Watford di Marco Silva. Partita molto interessante. I padroni di casa infatti, oltre ad aver preso per la prima volta un allenatore che ha già avuto un primo approccio con la Premier, hanno fatto pochi innesti, ma mirati, con Gray che dovrà essere supportato a dovere, per garantire il numero di gol richiesti ad una squadra che non vuole più accontentarsi della salvezza a quaranta punti. A Vicarage Road ci andranno i Reds di Klopp, che hanno cambiato poco rispetto all'undici titolare dell'anno scorso e vogliono riconfermare il posto in Champions guadagnato nella passata stagione. C'è tutta la voglia quindi di ottenere la vittoria in trasferta, pur con un Coutinho attratto dal Barcellona.

Alle 16:00 altre cinque partite, che vedono valori diversi a confronto, ma anche alcuni scontri diretti. Crystal Palace e il neopromosso Huddersfield Town si giocano infatti punti salvezza che possono essere pesantissimi da subito. Il Palace ha preferito mantenere l'organico dell'anno scorso, che ha ottenuto la salvezza senza troppi patemi, vedremo se De Boer riuscirà ad ottenere qualcosa in più dalla punta di diamante, ovvero quel Benteke arrivato dal Liverpool per più di 30 milioni. I Terriers invece avranno l'entusiasmo di chi rivede la Premier dopo ben 45 anni di assenza. Altro match che può essere pesante in ottica di medio-bassa classifica quello tra West Bromwich Albion e Bournemouth, entrambe le squadre l'anno scorso hanno ottenuto la permanenza in Premier senza troppi problemi e c'è tutta la voglia di ripetersi. I padroni di casa vedranno all'opera l'attaccante Jay Rodriguez, il grande colpo estivo che deve assicurare reti pesanti, mentre le Cherries hanno instaurato un'asse col Chelsea, assicurandosi elementi di spessore come Akè e Begovic, a cui si è aggiunto Defoe, che ha abbandonato il Sunderland dopo la retrocessione.

Match che potrebbe riservare sorprese invece quello da Southampton e Swansea. I gallesi hanno rischiato grossissimo l'anno scorso, una salvezza tranquilla è stata pericolosamente insidiata da un gran ritorno in carreggiata dell'Hull City, salvo poi riprendersi nelle ultime tre partite, dimostrando di essere tutt'altro che una squadra da retrocessione. I gallesi non si sono rinforzati sul mercato e rischiano di perdere la stella Sigurdsson, che è nel mirino dell'Everton. Il Southampton invece è alla ricerca di quel qualcosa che gli manca per riuscire ad agganciare il treno delle "sette sorelle", l'anno scorso il distacco fu notevole, ma si spera che la crescita dei numerosi talenti in rosa (tra cui l'italiano Gabbiadini) possa portare i biancorossi a ritrovare l'Europa perduta. Altro scontro ricco di incognite è quello tra Everton e Stoke City. I Potters sono alla costante ricerca del modo per tornare nella metà sinistra della classifica stabilmente e hanno perciò fatto innesti importanti, come Zouma e Martins Indi. I Toffees invece hanno perso il bomber Lukaku per una cifra monstre che supera gli 80 milioni, tutti reinvestiti sul mercato, andando a prendere profili giovani. Sono arrivati Klaassen, Pickford... ma non una punta che sostituisca il belga. Almeno apparentemente. Infatti per 6 milioni Koeman si è assicurato il giovane Sandro Ramirez dal Malaga e c'è stato il gran ritorno di Rooney dallo United. In questa partita inizieremo a vedere se i cambi fatti dalle due squadre avranno sortito gli effetti sperati.

I campioni d'Inghilterra del Chelsea poi riceveranno a Stamford Bridge il Burnley. Partita che sulla carta sembra già scritta, ma il cambio della guardia in attacco tra Diego Costa e Morata sembra più difficile da assorbire di quello che sembra e la sconfitta patita nella Community Shield conferma come qualche difficoltà ancora permanga. Occhio quindi alle possibili sorprese, anche se gli ospiti hanno ceduto il bomber Gray pochi giorni fa. Alle 18:30 conclude il sabato inglese la sfida tra la neopromossa Brigthon e il Manchester City. Anche qui sulla carta la storia sembra già scritta, ma l'entusiasmo di una squadra che è solo alla sua quarta partecipazione in Premier League potrebbe mette in difficoltà un team che sul mercato è intervenuto tanto (Ederson, Bernardo Silva, Danilo, Mendy...) e deve ancora entrare in ritmo partita.

 

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Davide Marchiol
Nato e cresciuto ad Udine. Udinese e rap le mie passioni principali, con un certo ascendente verso il Crotone, viste le origini calabre, ma non mi precludo nessuna strada.