Al The Hawthorns il West Bromwich Albion a punteggio pieno affronta uno Stoke City che viene dall'incredibile vittoria sull'Arsenal. Entrambe le squadre puntano, come filosofia, più a contenere che ad attaccare e quindi ne nasce una partita molto tattica, dove gli attaccanti faticano a trovare spazi. Il lampo nel buio di Jay Rodriguez sembra dare una direzione ben precisa alla sfida, ma l'incomprensione tra Foster e Hegazi permette a Crouch di segnare e allo Stoke di ottenere comunque un punto. Finisce 1-1, termina dunque la striscia di vittorie del WBA.

Formazione West Bromwich Albion: Foster; Hegazi, Dawson, Brunt, Nyom, Barry, Livermore, Morrison, Phillips, Rondon, Jay Rodriguez. All. Pulis.

Formazione Stoke City: Butland; Shawcross, Martins Indi, Zouma, Allen, Fletcher, Pieters, Cameron, Choupo-Mouting, Jesè, Shaqiri. All. Hughes.

Rondon al tiro. Fonte: https://twitter.com/wba
Rondon al tiro. Fonte: https://twitter.com/wba

PRIMO TEMPO

Partita tra due squadre che fanno della fase difensiva la loro peculiarità e la cosa non si può non rispecchiare sulla partita, che infatti parte con ritmi anche buoni, ma senza spunti particolari. La prima vera emozione arriva addirittura al 24', quando Zouma, in una sua personale avanzata offensiva, trova lo spazio per calciare col sinistro. La palla trova la schiena di un difensore e si impenna, costringendo Foster a volare per mettere il pallone sopra la traversa, anche se l'impressione è che il tiro sarebbe comunque finito di un nulla fuori.

Questa è anche l'unica azione degna di nota di tutto il primo tempo. Le due squadre infatti provano anche a cercare l'affondo, ma sbattono inevitabilmente sempre sulla rispettiva difesa. A farla da padrone dunque le due retroguardie, che entrano leggermente in affanno solo quando la manovra si sviluppa sulle fasce, ma senza mai andare realmente in crisi. Shaqiri e Phillips in particolare sono i due uomini più cercati, ma non hanno mai lo spunto decisivo per entrare in area e creare pericoli. Il primo tempo finisce dunque sullo 0-0.

Jay Rodriguez esulta per il gol. Fonte: https://twitter.com/wba
Jay Rodriguez esulta per il gol. Fonte: https://twitter.com/wba

SECONDO TEMPO

La seconda frazione parte esattamente sulla falsariga del primo tempo, fino al lampo nel nulla del West Bromwich Albion al 60': Nyom scende finalmente sulla fascia e mette un bel cross, la difesa dei Potters si dimentica di Jay Rodriguez in area e il centroavanti di testa da posizione ravvicinata batte facilmente Butland (1-0). Hughes a questo punto si gioca la carta Crouch, per provare ad aumentare lo spessore offensivo dei suoi, fino ad ora nullo. A questo punto il WBA prova a battere il ferro finchè è caldo. Cinque minuti dopo su un piazzato infatti Hegazi riesce a svettare tra due difensori, ma il suo colpo di testa viene messo in angolo da un riflesso felino del portiere ospite.

Lo Stoke però dopo il gol preso sembra iniziare a subire sempre di più l'iniziativa dei padroni di casa. Incredibile quello che però accade al 77': cross in mezzo, Hegazi è sul pallone, ma non sente la chiamata di Foster, che così in uscita, anzichè prendere il pallone, centra il suo compagno. Palla vagante su cui c'è Crouch, che può mettere tranquillamente in rete a porta sguarnita (1-1). Gli ospiti sentono di poter ora fare l'incredibile colpaccio. Allen all'82' penetra in area e mette in mezzo un cross teso e forte, ma troppo sul portiere, che respinge. Pochi minuti dopo c'è un altro cross dello Stoke, Crouch crea spazio, ma Choupo-Mouting non riesce a mettere il suo diagonale al volo sul primo palo, mandando la sfera fuori. È anche l'ultima emozione del match, finisce 1-1.