Lo Stoke City accoglie in casa sua un Chelsea reduce da un pareggio in casa con l'Arsenal che ha fame di vittoria, e lo dimostra sul campo vincendo e stra-dominando, con uno 0-4 finale che lascia poche repliche. Domina Morata, tripletta per lo spagnolo. I Blues salgono a 13 punti, sempre a 5 lo Stoke.

LE SCELTE - Conte schiera un 3-4-1-2, dovendo fare a meno dello squalificato David Luiz e lasciando in panchina per precauzione Eden Hazard. Lo Stoke  entra in campo con una difesa tutta nuova, senza i titolari Zouma, Wimmer e Shawcross. In attacco il tridente con Shaqiri, Choupo Moting e Jesè ha il compito di infastidire la retroguardia dei blues.

PRIMO TEMPO - Primo tempo che parte subito male per la compagine di Hughes, che subisce la rete di Morata al primo minuto. Lo spagnolo sfila veloce alle spalle di Martins-Indi che se lo perde, riceve un prezioso assist dalla retroguardia e, a tu per tu con Butland, rimane freddo insaccando con un destro preciso alle spalle del portiere inglese. La reazione dello Stoke si fa sentire, le azioni partono principalmente dalla destra e proprio un ispirato Shaqiri crea la prima azione pericolosa dello Stoke. Lo svizzero vede il taglio di Diouf, quest'ultimo riceve palla in area di rigore, ma anzichè calciare in porta tenta un cross che si spegne tra le braccia di Courtois. La gara vede i blues gestire bene il risultato: alla mezz'ora arriva il goal del 2-0. Fletcher sbaglia l'appoggio all'indietro e Pedro ne approfitta anticipando tutti e concludendo con un tiro secco dal limite dell'area su cui Butland non arriva. Il goal demoralizza inizialmente lo Stoke che però negli ultimi minuti crea tanto nella metà campo avversaria, prima con Shaqiri e poi con una rovesciata di Diouf che si spegne sul fondo.

SECONDO TEMPO - Seconda metà di gara che vede i Potters molto più aggressivi. La partita si fa intensa e fisica, e Marcos Alonso rischia il cartellino rosso per alcuni tackle molto duri prima ai danni di Diouf poi su Johnson. Conte decide di cambiare lo spagnolo e mettere Cahill, mentre la mossa di Hughes è quella di inserire la torre Peter Crouch per impensierire la retroguardia avversaria. Il secondo tempo vede lo Stoke alla ricerca disperata del pareggio, utilizzando spesso le doti aeree di Crouch che al 63esimo minuto riceve un bel lancio da Johnson da cui ne crea un assist per Diouf: l'ex Hannover e United sbaglia a porta vuota, sparando la sfera alta sopra la traversa. La compagine di Huges continua ad attaccare e al 71esimo minuto Fletcher sbaglia a porta vuota, saltando fuori tempo. La stanchezza nelle gambe dei giocatori si fa sentire, Hughes decide di sostituire Indi con Afellay, mettendo Fletcher centrale di difesa. Un minuto dopo Johnson commette un errore in fase di possesso palla e Morata ne approfitta. Lo spagnolo con uno scatto fulmineo arriva all'interno dell'area di rigore, salta propri Fletcher e buca la porta protetta da Butland. 3-0, ma il Chelsea non intende fermarsi perchè all'82esimo minuto sempre Morata mette a segno il goal del 4-0 dopo un appoggio di petto davanti alla porta di Azpilicueta.

Il Chelsea, in vista della gara contro il Manchester City, vince così una partita ben gestita dal primo sino all'ultimo minuto e nonostante il cuore e la grinta messa in campo dallo Stoke, i potters perdono altri tre punti, fermandosi così a quota 5 in campionato.