Nel Merseyside c’è voglia di riscatto, sia sponda rossa sia sponda blu. Dopo anni difficili, e una partenza con il freno a mano tirato, il Liverpool di Klopp ha ingranato la marcia e arriva al Derby delle 15.15 forte del passaggio del turno in Champions e del 7-0 rifilato allo Spartak Mosca, con l’obiettivo di vincere e agganciare al terzo posto il Chelsea fermato ieri dal West Ham. Dall’altra parte l’Everton, dopo il cambio in panchina con l’arrivo di Allardyce, cerca la quarta vittoria di fila per rientrare nella parte sinistra della classifica, ma la zona europea dista ad ora ben 10 punti. Un Derby tutto da seguire e da non sottovalutare: l’attacco spietato del Liverpool punta a segnare ancora contro una difesa, quella dell’Everton, che ha già subito ben 28 gol in Premier, ma zero nelle ultime 3 uscite. Quello di Anfield è un match che regalerà sicuramente emozioni, in attesa del Manchester Derby in vetta alla classifica.

La Vigilia

Le parole di Klopp

Klopp ha parlato alla stampa a Melwood e non ha voluto sottovalutare il Derby di questo pomeriggio: “Dobbiamo partire forti fin dall’inizio, facendo le cose giuste al momento giusto. Ho già parlato di questo con i ragazzi: non dobbiamo giocare come negli ultimi venti minuti contro lo Spartak perché sarebbe troppo rischioso”. Il manager dei Reds ha parlato anche del ruolo di Henderson: “Voglio che tutti rispettino il fatto che lui è il nostro capitano: lui ne è consapevole ed è l’uomo giusto per ricoprire questo ruolo”. L’ultima battuta è su Coutinho, con il mercato di Gennaio in arrivo e con i rumors sul futuro del brasiliano che tornano a farsi sentire: “Nessuno è venuto da me fino ad adesso a dirmi che Phil andrà via a Gennaio...”

Le parole di Allardyce

Dopo aver vinto ad Anfield con il Crystal Palace lo scorso anno, Allardyce cerca la vittoria nel Derby che presenta così: "Ho giocato molti derby nella mia carriera, soprattutto in Premier, ma il derby di Liverpool ha un'atmosfera unica. Noi dovremo esser bravi a sopportare la pressione, l'atmosfera e una squadra che è nel suo miglior periodo di forma da quando c'è Klopp". Allardyce punta l'attenzione sui singoli del Liverpool: "Non si può dire che se riusciamo a bloccare questi due giocatori, riusciamo a bloccare il Liverpool: non ce ne sono solo due da fermare, ma 4 o 5 per me. Questa è la cosa più difficile per noi: dobbiamo scambiare i movimenti per evitare le incursioni e le giocate con il pallone tra i piedi".

Le probabili formazioni

Liverpool

Il Liverpool dovrà fare a meno per almeno sei settimane di Alberto Moreno, infortunatosi alla caviglia nel match contro lo Spartak Mosca. Out anche Matip, che non ha ancora recuperato dall'infortunio muscolare, mentre Lallana continua il suo percorso di recupero e potrebbe tornare nella lista dei convocati. L'undici disegnato da Klopp vede la presenza di Milner a sinistra, con Klavan e Lovren centrali di difesa. In mezzo al campo Henderson e Can a fare da muro, con Coutinho al loro fianco ma più libero di svariare. Il tridente è il solito, con Manè a sinistra, Salah a destra e Firmino punta centrale.

Everton

Allardyce dovrebbe affidarsi ancora alla difesa a 5, con Kenny e Martina larghi e al centro Holgate, Williams e Jagielka. Centrocampo molto offensivo, composto da Davies e Rooney, supportati da Gueye pronto a fare da schermo per la difesa e far ripartire velocemente l'azione. Davanti il tecnico inglese si affida al giovane e talentuoso Calvert-Lewin, con Sigurdsson alle sue spalle come seconda punta. È un 5-3-1-1 che può cambiare in fase offensiva in un 3-5-1-1, con l'avanzata dei due esterni di difesa sulla linea dei centrocampisti. Occhio però alla posizione di Rooney, che potrebbe giocare più avanzato e al fianco di Sigurdsson.

LIVERPOOL (4-3-3): Mignolet; Arnold, Lovren, Klavan, Milner; Wijnaldum, Henderson, Coutinho; Salah, Firmino, Mané.

EVERTON (5-3-1-1): Pickford; Kenny, Holgate, Williams, Jagielka, Martina; Davies, Gueye, Rooney; Sigurdsson; Calvert-Lewin.