Antonio Conte e il Chelsea, un rapporto spettacolare nella prima stagione inglese dell'ex CT della nostra Nazionale. Quest'anno, invece, le voci sul suo futuro si sono fatte sempre più insistenti, anche perchè la squadra in questo momento è costretta a inseguire in Premier League quella macchina da calcio in apparenza invincibile che risponde al nome di Manchester City. In Champions League però è arrivato il passaggio agli ottavi, obiettivo minimo della stagione, mentre l'ultimo turno di campionato ha regalato il successo sul Southampton.

Conte ha colto l'occasione per ribadire con forza tutto quello che ha fatto nella sua avventura a Stamford Bridge fino a questo momento, allontanando ancora con forza i dubbi sul suo futuro: "Merito un po' più di rispetto per quello che ho fatto l'anno scorso e anche per quello che sto facendo quest'anno. Leggo oggi settimana che il club ha contattato un tecnico diverso per la prossima stagione. Per me non è un problema, ma lo può diventare per la squadra. Restare? Sì, vorrei restare, il mio contratto prevede una stagione in più. Ma in questo momento la mia concentrazione è rivolta totalmente al Chelsea, per migliorare i miei giocatori e la squadra".

Negli ultimi giorni dall'Inghilterra è emerso che il Chelsea avrebbe trovato l'accordo per riportare Carlo Ancelotti a Stamford Bridge per la prossima stagione. Una notizia che non ha trovato conferme da nessuna parte, ma che se si rivelasse vera sarebbe clamorosa e coinvolgerebbe anche la Nazionale che proprio sull'ex allenatore fra le altre di Milan e Real Madrid vorrebbe puntare dopo la mancata qualificazione a Russia 2018. Di sicuro c'è che la permanenza di Conte a Londra anche nella prossima stagione non è scontata. Il Milan continua a tenerlo sotto stretta osservazione e periodicamente ci sono dei contatti diretti tra il tecnico e l'a.d. Marco Fassone. Non è un mistero che Conte sia il grande sogno rossonero per la panchina già dalla scorsa estate. I dirigenti del Milan vedono in lui il nome giusto per riportare in alto la società. Tutto però rimandato alla prossima estate, quando probabilmente il nome di Conte tornerà ad animare le voci di calciomercato.