Torna a vincere nei 90' il Chelsea, con la vittoria che mancava addirittura dal 30 dicembre: i Blues indirizzano subitola sfida contro il Brighton verso Londra con l'uno-duo firmato Hazard e Willian nei primi 6 minuti. Primo tempo ben giocato dal Brighton che va vicino più volte al gol, ma la chance migliore per i padroni di casa arriva in avvio di secondo tempo con il palo di Propper. Colpisce un legno anche Willian su punizione e a 13' dalla fine Conte si rilassa definitivamente con il gol dello 0-3 siglato Hazard e dello 0-4 di Moses. I Blues agganciano almeno per qualche minuto lo United al secondo posto, in attesa del match dei Red Devils, mentre il Brighton non esce ridimensionato ma resta comunque in una zona pericolosa della classifica, a soli 3 punti sulla zona retrocessione.

Le due squadre si schierano praticamente a specchio, con il Brighton in campo con un tridente formato da March e Groß leggermente arretrati rispetto all'unica punta Hemed. Sulle fasce ci sono Schelotto e Suttner, chiamati a fare tutta la fascia. Il Chelsea manda in campo Batshuayi, offerto alla Roma nello scambio con Dzeko ed Emerson, con Hazard e Willian ai suoi fianchi. In porta ci va Caballero, con Azpilicueta, Christensen e Rudiger a comporre il trio difensivo.

Parte forte il match con il vantaggio dopo soli 3 minuti del Chelsea che colpisce a freddo il Brighton: è bravo Hazard al centro dell'area a capitalizzare in rete il cross arretrato di Moses per il vantaggio dei blues. Il Brighton risponde subito però con la botta di Groß dalla distanza, con palla alta di poco rispetto alla porta di Caballero. Il Brighton dietro balla, e viene fatto ballare da Hazard e Batshuayi, con Willian che al 6' calcia di potenza dal limite dell'area battendo per la seconda volta in pochi minuti Ryan, siglando lo 0-2 per gli uomini di Conte spietati in avvio. Al 17' esce malissimo Caballero che falcia Schelotto: per Moss non c'è nulla, l'azione prosegue con il mancato colpo di testa di Hemed a porta vuota. La partita è accesa e piena di emozioni, con il Brighton che prova ad impensierire il Chelsea senza troppa fortuna, mentre i Blues vanno vicini allo 0-3 con Bakayoko: il francese calcia rasoterra e Ryan deve allungarsi in corner. Altro brivido per i padroni di casa al 26': Willian prova il diagonale ma ancora una volta Ryan è attento.

Fenomenale l'estremo difensore del Brighton al 28' che resta in piedi e con la mano aperta dice di no alla fucilata di Batshuayi, imbeccato da Hazard. Non è da meno Caballero alla mezz'ora: l'ex City è attento e salva miracolosamente sul colpo di testa ravvicinato di Hemed. Brighton che sfiora ancora il gol che avrebbe riaperto il match, questa volta con Duffy che però manda a lato sulla sua girata di testa. Poco dopo finisce ancora a terra in area di rigore Schelotto, reclamando il penalty per sgambetto di Bakayoko, ma Moss dice che non c'è nulla, anche se il tocco sembra esserci. Si fa rivedere in avanti anche il Chelsea: al 42' crossa potentemente Hazard ma Moses arriva in ritardo sul secondo palo. L'unico minuto di recupero del primo tempo si apre con l'intervento su Hazard che termina a terra, ma per Moss non c'è nulla anche qui. È questo l'ultimo atto del primo tempo, ben giocato dai Seagulls ma influenzato dal doppio vantaggio del Chelsea arrivato in avvio.

A partire bene nel secondo tempo è il Brighton: al 50' Schelotto rientra sul sinistro, serve Stephens che vede il taglio di Propper il quale gira di testa trovando il palo a Caballero praticamente battuto. Altra chance per il Brighton che però non riesce a trovare il gol. Anche Willian colpisce il palo al 59': punizione di Willian da 25 metri, Ryan la tocca e palla che poi si stampa sul palo. Reagisce il Chelsea dopo un avvio di secondo tempo abbastanza bloccato. Si riaffaccia in avanti il Brighton al 62', ma la conclusione di March termina a lato con deviazione. Il Chelsea si salva ancora con un ottimo intervento di Caballero: si inserisce bene un ottimo Schelotto che prende il tempo a Marcos Alonso, poi calcia ma Caballero c'è e tiene i suoi sullo 0-2. Ritmi più bassi nel secondo tempo, dopo i primi 45 minuti giocati ad una velocità altissima. Il Chelsea gioca il pallone e poi accelera all'improvviso, con l'uno-due tra Hazard e Willian, il belga corre, converge e poi incrocia sul primo palo chiudendo la partita, dopo qualche brivido di troppo. Poker del Chelsea nel finale, con Musonda che vede il taglio di Moses il quale non sbaglia a tu per tu con Ryan, punendo forse troppo severamente il Brighton.