Forse per il Manchester United di qualche stagione ci sarebbero state più possibilità di ribaltare uno 0-2 di partenza. Ammesso e non concesso che i Red Devils nelle scorse stagioni si potessero ritrovare nella situazione in cui è oggi Van Gaal con questi red devils. Il tecnico olandese, però, è convinto di poter ancora invertire ogni tipo di pronostico a suo sfavore.

L'ammissione sincera arriva in conferenza stampa: "Dobbiamo ai tifosi un grande risultato perchè loro vengono allo stadio per questo e noi dobbiamo soddisfarli. Non abbiamo rispettato le loro aspettative eppure continuano ad incitarci. L'atmosfera di Anfield è stata decisiva, ha avuto un grande impatto sulla partita. Il nostro obiettivo di domani è battere il Liverpool e passare il turno. Se riusciamo a segnare due gol senza subirne avremo la possibilità di giocarci tutto nei supplementari e anche grazie ai tifosi a quel punto possiamo farcela." Qualche dubbio di formazione e l'intenzione di non rivelare troppo delle sue scelte: "Non posso dire se Fellaini gioca domani perchè così direi una parte della mia formazione iniziale e non voglio farlo. Posso dire che Fellaini ha un suo modo di giocare, può darci molta qualità e in tante partite è stato decisivo per noi." Chissà non possa continuare anche domani in Europa League la favola di Rashford, ma Van Gaal cerca di non esporlo troppo: "Un allenatore deve essere attento nella gestione dei giovani talenti che ha a disposizione, sapendo che ognuno è diverso dall' altro."

Insieme a Van Gaal ha parlato Herrera. Il messicano è convinto che l'occasione di domani non verrà sprecata da lui e dai suoi compagni: "Credo che abbiamo avuto dei buoni esempi di come dobbiamo giocare per battere il Liverpool. Dobbiamo segnare per primi. Siamo il Manchester United, se il Liverpool vuole avanzare al prossimo dovrà lottare con noi per farlo. Avremmo dovuto giocare meglio all'andata, ma quando incappi in una serata del genere devi solo pensare alla prossima gara. Abbiamo imparato tanto da quella gara, domani sarà completamente un'altra cosa. Credo che siamo pronti per giocarcela."