Seconda giornata di Europa League, da qualche minuto in archivio le gare delle 19. Analizziamo 3 partite di minor fascino, ma sicuramente divertenti: 11 gol segnati, quasi 4 per match, ed un paio di belle considerazioni da fare. Cade ad esempio il Nizza, nonostante il gol di Balotelli; il Celta Vigo soffre, ma fa 2 gol in 5 minuti e strappa il successo; si conferma lo Shakhtar, 2-0 sul Braga, nonostante quasi mezza gara in inferiorità numerica. Scendiamo nel dettaglio.

Un pallone conteso durante il match in Spagna. | Google.

Celta Vigo 2-0 Panathinaikos (min. 84 Guidetti, min. 89 Wass)

Buono il risultato, meno la prestazione: promozione con qualche interrogativo per gli spagnoli, per più di un'ora in balia degli ospiti. I greci infatti "vantano" ben 2 reti annullate sul risultato di 0-0 (al 41esimo a Ibarbo, lanciato in profondità, discutibile; al 56esimo a Berg per fallo in attacco, da rivedere). Ma non è tutto: nel primo tempo le conclusioni di Zeca e Coulibaly impegnano e non poco Alvarez. Nel finale esce fuori il talento del neo-entrato Wass, che prima propizia il gol di Guidetti da due passi con una fuga sulla fascia, poi si mette in proprio e segna direttamente da calcio di punizione una rete stupenda. Iberici che compiono un passo fondamentale con questi 3 punti; fatale la poca freddezza sottoporta ai greci.

La gioia dello Shakhtar. | Twitter.
La gioia dello Shakhtar. | Twitter.

Shakhtar Donetsk 2-0 Braga (min. 5 Stepanenko, min. 56 Kovalenko)

Ucraini pressochè perfetti nella gara di oggi, Fred a parte. Dopo appena 5 giri d'orologio ecco il vantaggio, con Stepanenko che ribadisce in rete una conclusione precedentemente contrata. All'alba della seconda frazione ingenuità di Fred che rischia di essere fatale: lascia i suoi in 10 per un inutile fallo a centrocampo, secondo giallo sacrosanto. Lo Shakhtar trova comunque la seconda rete: segna Kovalenko, poco da fare per Marafona. L'unica occasione per gli ospiti all'88esimo, quando Vukcevic tira a rimorchio su un cross, spedendo di poco a lato: trionfano gli ucraini 2-0, punteggio pieno e rete inviolata sinora in Europa.

Joaozinho esulta dopo la sua doppietta. | Twitter.
Joaozinho esulta dopo la sua doppietta. | Twitter.

Krasnodar 5-2 Nizza (min. 22 Smolov, min. 33 Joaozinho, min. 43 Balotelli, min. 65 Joaozinho rig., min. 71 Cyprien, min. 86 Ari, min. 90' + 3' Ari)

Ultima ma assolutamente prima in ordine di spettacolo la gara in terra russa: il Krasnodar travolge il Nizza, trascinato (si fa per dire) da Balotelli, in gol allo scadere della prima frazione con un destro da fuori assolutamente pregevole; purtroppo per lui però i russi passano due volte nei primi 45, grazie a Smolov - scivolata su un cross rasoterra - e Joaozinho, dopo una fuga conclusa con dribbling sul portiere. La seconda frazione non è migliore per gli ospiti: si comincia al 65esimo con un penalty, Joaozinho è freddo e fa doppietta. Passano appena 6 minuti e Cyprien riceve una palla lunga in profondità, controlla e spedisce alle spalle del portiere col destro, senza farla rimbalzare a terra. Tuttavia l'illusione dura poco, Ari negli ultimi minuti realizza una doppietta. Lanciato tutto solo in contropiede spiazza il portiere avversario con una conclusione dal limite, poi va a segno di potenza, calciando sempre qualche metro oltre l'area di rigore. 5-2 il finale.