Completato il giro di boa, la fase a gironi dell'edizione 2016/17 di Europa League si invola verso il traguardo, tra chi ha già un distacco sufficiente per stare tranquillo e chi, dall'altra parte, è ancora invischiato in una lotta sfrenata. La quarta giornata, disputatasi ieri, ha stabilito che il pass per i sedicesimi lo hanno staccato quattro compagini (Ajax, Schalke 04, Zenit e Shakhtar) sulle quarantotto impegnate. Le italiane attendono il proprio momento, mentre tante big della competizione frenano.

I RISULTATI

La prima grande delusa è il Manchester United, amaramente sconfitto dal Fenerbahce e costretto a giocarsi tutto nella sfida casalinga col Feyenoord e sul campo dello Zorya, con la necessità di ottenere almeno 4 punti. Ci si aspettava di più anche dall'Olympiakos, a corrente alternata e dietro all'APOEL, a cui basta però un pareggio in casa contro gli Young Boys per accaparrarsi il posto ai sedicesimi. Se nel gruppo C invece sono in tre per due posti, con il Gabala fanalino di coda e il Mainz tradito ieri dai sei gol subiti in Belgio, il gruppo D pone tre squadre in lotta per la seconda posizione, avendo lo Zenit già bloccato la prima con la vittoria di ieri sera. I favoriti sono quasi incredibilmente gli irlandesi del Dundalk, avendo già affrontato due volte i russi.

La Roma può dormire sonni tranquilli: le bastano tre punti in casa contro il Plzen per chiudere il conto, visto che i tre punti di ieri hanno parzialmente ripulito gli strascichi negativi lasciati dal 3-3 interno con l'Austria Vienna. Ci hanno pensato i concittadini del Rapid questa volta a rimontare in Italia, con il 2-2 sul campo del Sassuolo. Il prossimo turno vede i neroverdi di scena al San Mames e gli austriaci in Belgio: due vittorie casalinghe chiuderebbero i conti nel girone probabilmente più equilibrato in assoluto. Nel gruppo G l'Ajax si è già qualificato e attende la seconda, che probabilmente uscirà dallo scontro diretto Celta - Standard della prossima giornata (spagnoli favoriti, Panathinaikos compromesso). Destino simile per lo Shakhtar nell'H: primo posto blindato in scioltezza, ora resta da capire se sarà Braga o Gent, e nella prossima giornata lo scontro diretto in casa dei fiamminghi dirà molto.

Altra qualificata è lo Schalke, anche certa del primo posto, dato che passeggia a punteggio pieno in un girone senza pareggi per ora. Dietro sono tutte in corsa e l'equilibrio sembra massimo, potrebbe influenzare la differenza reti. Serve un punto solo alla Fiorentina per raggiungere il club, mentre il Qarabag osserva attento il PAOK per sognare i sedicesimi. Situazione disperata per l'Inter, che necessiterebbe di due vittorie per alzare la propria probabilità di sorprendere Sparta e Southampton. Combattutissimo e divertentissimo invece il gruppo L: semplicemente, detto papale papale, può succedere davvero di tutto.

LE CLASSIFICHE