L'Ajax batte in casa di misura il Legia Varsavia e si qualifica agli ottavi di finale di Europa League dopo il pareggio senza reti della gara d'andata.

Novanta minuti più recupero non di massimo divertimento quelli dell'Amsterdam Arena che vedono i padroni di casa protagonisti assoluti della gara. Nel primo tempo vanno più volte vicini al vantaggio, soprattutto con Ziyech, prima su punizine poi con un un potente mancino che colpisce il palo. Il Legia praticamente non arriva mai al tiro. Il secondo tempo comincia così com'era finito il primo, ovvero con i lancieri all'attacco e arriva difatti il vantaggio firmato Viergever, bravo a ribadire in rete una respinta di Malarz dopo il tiro del tedesco Younes. Il resto della partita l'Ajax lo passa a controllare il vantaggio cercando di affondare quando i polacchi concedono spazio, sfiorando il raddoppio con Dolber, Schone e Traorè. Il Legia nei minuti di recupero prova un disperato assalto all'area di rigore dell'Ajax che però non dà i frutti voluti, troppo tardiva la risposta dei polacchi. L'Ajax in scioltezza porta a casa la qualificazione. 

Immagine suggestiva dell'Amsterdam Arena prima del match | Twitter: @AFCAjax
Immagine suggestiva dell'Amsterdam Arena prima del match | Twitter: @AFCAjax

E' una partita molto tattica quella dell'Amsterdam Arena fra Ajax e Legia Varsavia, con in particolari i secondi che aspettano che siano i padroni di casa a fare la prima mossa. Dopo qualche buona iniziativa di Younes e Traorè, il primo pericolo verso la porta del Legia arriva da una punizione dal limite dell'area calciata da Ziyech, molto potente, ma non abbastanza precisa la conclusione del marocchino. Prende coraggio l'Ajax e il duo Younes-Ziyech confeziona la prima vera occasione da gol della gara: percussione solitaria dalla fascia di Younes, che si libera bene e tocca per Ziyech che lascia partire un altro sinistro potentissimo che stavolta inquadra la porta, ma scheggia il palo. Ormai Younes ha preso le misure a Broz che non riesce a contenerlo, l'ala dell' Ajax difatti riesce a liberarsi nuovamente e a mettere un rasoterra pericolosissimo in mezzo, Dolberg non riesce però ad impattare con il pallone. E' ancora l'Ajax a rendersi pericoloso con un'azione bellissima fatta di scambi corti e di prima, con il lancio finale di Schone a cercare e trovare Klaassen che con conclude in diagonale, ma trova solo l'esterno della rete. Ci riprova Klaassen al 35', ancora grazie ad un'iniziativa del tedesco Younes, ispiratissimo oggi. L'ala dell'Ajax si fa nuovamente spazio sulla fascia e mette una palla morbida al centro, Klaassen arriva da dietro a colpire di testa, ma non trova la precisione voluta e la palla termina oltre la traversa. Il primo tempo non ha molto altro da raccontare, risultato che resta sullo 0-0 sia in partita che complessivamente, visto che l'andata era finita a reti inviolate. Legia non pervenuto nella prima frazione. 

Il gol di Viergever che ha deciso la partita | Twitter @AFCAjax
Il gol di Viergever che ha deciso la partita | Twitter @AFCAjax

Pochi minuto dopo l'inizio del secondo tempo l'Ajax passa meritatamente in vantaggio. Tutto troppo facile per gli olandesi che scambiano rasoterra a ridosso dell'area di rigore avversaria, mandando al tiro Younes, Malarz risponde, ma sulla ribattuta c'è Viergever che ribadisce in rete. Per il prossimo tiro dobbiamo aspettare il 65esimo minuto, con Bertrand Traorè che rientra sul mancino e scarica il mancino, tirandolo però in braccio a Malarz. L'iniziativa del giocatore di proprietà del Chelsea dà nuova verve all'Ajax che ritorna in avanti e va vicina al gol con Dolberg, buono il primo tocco del danese che si allarga e prova il destro in diagonale, si fa trovare nuovamente pronto il portiere del Legia. Arriva al 76' il primo vero tiro in porta del Legia Varsavia, effettuato dall'ex Vitesse Qazaishvili, potente il suo sinistro da fuori area, ma troppo centrale per impensierire Onana. Risponde subito in contropiede l'Ajax con Younes ancora in funzione di assistman, stavolta per Traorè che rientra sul mancino e tira a giro facendo la barba al palo. Occasione per Schone poi da situazione d'angolo, dopo una ribattuta tira con potenza da fuori area, ma senza trovare la porta.  Nei quattro minuti finali il Legia prova l'assedio finale, l'Ajax però si difende bene e rischia anche il raddoppio in contropiede. I polacchi comunque si risvegliano troppo tardi dal letargo, Taylor fischia la fine ed è l'Ajax a passare al turno successivo d'Europa League.