Poteva andare molto meglio, per la Roma, che dai sorteggi di Europa League ha pescato l'Olympique Lyonnais, collettivo molto dotato tatticamente e deciso a tornare grande grazie ai propri talenti che stanno emozionando mezza Europa. I Leoni infatti, trascinati da Tolisso e Fekir, hanno schiantato l'Az Alkmaar nei sedicesimi di finale, facendo valere il proprio status di collettivo superiore "retrocesso" dalla Champions League.

Intervistato da Sky Sport, il dirigente giallorosso Tempestilli ha parlato dei francesi: "Sono un'ottima squadra - ha detto - il campo ci dirà chi è andato peggio. Dobbiamo dare il meglio per arrivare fino in fondo. Ieri sera è arrivato un calo di tensione ma penso che Spalletti abbia già messo i puntini sulle "i", perché vuole sempre vincere". Inevitabile, il ricordo della sfida di dieci anni fa, quando il doppio passo di Mancini ubriacò l'allora retroguardia francese: "Fu una grande serata, con una bellissima vittoria, speriamo di poterci ripetere, rimanendo concentrati sia all'andata che all'Olimpico. Lo stadio? Non ho notizie sulla riunione di oggi. Spero comunque che si possa andare avanti, sarebbe importante per la società e anche per la città". 
 
Molto più cauto, inoltre, l'allenatore Bruno Génésio, conscio di aver pescato uno dei peggiori collettivi possibili: "E' stato un sorteggio molto duro - ha detto il mister del Lione - dovremmo giocare alla grande per passare il turno. La Roma è una squadra che ha esperienza in Europa ed è una delle migliori squadre della competizione".