A margine di un evento benefico, Andrea Masiello ha parlato ai microfoni di RMC Sport della sua Atalanta e di Nazionale, senza dimenticare un passaggio sui prossimi avversari della Sampdoria: "Noi pensiamo a noi stessi, la Fiorentina non sta mollando e la Samp ha avuto un periodo di calo però non dobbiamo darla per spacciata. Ce la giocheremo fino alla fine, dobbiamo arrivare a maggio belli pronti". Passaggio importante, come detto, su alcuni suoi compagni di reparto: "Mancini mi ha fatto una bellissima impressione, credo che sia migliorato tanto e che abbia un grande futuro davanti a sé. Lo stesso vale per Caldara: merita di andare in una grande squadra come la Juve, dove potrà giocarsi le sue chance".

Importante anche l'analisi sulla stagione ed ancora sulla Sampdoria: "Arriviamo benissimo alla sosta, volevamo chiudere in bellezza questo ciclo di partite che ci ha visto protagonisti. Abbiamo recuperato tanti punti alle pretendenti per l’Europa. Ora dovremo dare tutto nel rush finale. Non facciamo la corsa sulla Sampdoria, cerchiamo solo di stare sul pezzo arrivando a maggio belli freschi senza commettere errori, perché appena se ne fanno la classifica si rivoluziona. È una partita aperta, perché anche la Fiorentina non molla. Noi abbiamo avuto il merito di chiudere il ciclo prima dell’ultima pausa recuperando terreno sulle avversarie". 

Contro la Sampdoria, dunque, i ragazzi di Gasperini non dovranno sottovalutare la sfida, cercando tre punti importanti per proseguire il percorso verso l'Europa League. Prima di pensare a qualsiasi disposizione tattica, l'ex tecnico del Genoa dovrà però pregare affinché tutti i suoi calciatori tornino senza acciacchi dai rispettivi impegni nazionali, che già hanno mietuto le prime vittime in club ben più titolati. I calciatori chiamati sono ben nove, divisi in maniera più o meno equa tra i vari reparti: il portiere Berisha è stato chiamato dall'Albania, Spinazolla ed Hateboer da Italia e Olanda. Nella zona centrale del campo mancheranno l'olandese de Roon, l'elvetico Freuler e Cristante, mentre in avanti convocazione meritata per Ilicic (Slovenia) ed il danese Cornelius.