La Lazio non sa più vincere: il Bologna ferma i biancocelesti sull'1-1, gol di Verdi e Lucas Leiva. Due punti nelle ultime tre partite per gli uomini di Inzaghi che così rallentano per la corsa Champions League e non riescono a superare l'Inter. Per i rossoblu ottimo punto in chiave salvezza.

Andiamo a sentire le parole di Inzaghi e di Gotti (il vice di Donadoni) in conferenza stampa

Inzaghi: "Avremmo meritato di vincere. Champions? Corrono tutte, ma non sono preoccupato"

"Il gol devo ancora rivederlo non so se ha responsabilità Strakosha. Aldilà di questo avremmo meritato la vittoria, ma bisogna accettare il pareggio. ci abbiamo provato, abbiamo tirato in porta 21 volte. Champions? Non sono preoccupato, vogliamo rimanere in alto, faremo il possibile per rimanerci ma abbiamo tanti impegni. Cambi al primo tempo? Wallace era ammonito, Nani ha giocato bene come gli altri, non è una bocciatura per lui. Abbiamo trovato una squadra molto chiusa. Questa sera mancavano Lulic, Radu e Milinkovic che per noi sono fondamentali".

E ancora: "Tutte corrono in zona Champions, dobbiamo rimanere lì dove siamo. Tolto il Milan, siamo quelli che hanno giocato di più, è normale che ci sia stanchezza. Dal 21 gennaio abbiamo giocato ogni 3 giorni, la sosta ci farà riposare e ritrovare la miglior condizione. Abbiamo fatto sacrifici per entrare in Europa e quest’anno la stiamo onorando, ci faremo trovare pronti in campionato. E’ importante recuperare gli assenti e le energie spese in questi due mesi".

Gotti: " Dobbiamo superare il compitino"

"Contro questa Lazio il Bologna ha relative possibilità di gestione del gioco, bisogna chiudere gli spazi e globalmente in questo campionato abbiamo sbagliato pochissime partite. Parlo del primo tempo all’andata con la Lazio, la partita di Torino e quella vinta con il Sassuolo. Nelle altre, con i nostri pregi e difetti, la squadra è sempre stata in campo. C’è anche da dire che se perdiamo 3-4 giocatori chiave la squadra non diventa più la stessa."

" Se guardiamo le partite con Crotone, Udinese e Fiorentina, quelle tre sconfitte se fossero stati pareggi darebbero una percezione diversa sulla classifica e su come lavoriamo. Da qui alla fine vorremmo che la squadra riuscisse a tirare fuori qualità, che non patisse la paura. Vogliamo dare una visuale verso l’alto, cercando di raggiungere chi ci sta sopra. Dobbiamo superare il compitino".