Importantissima vittoria casalinga dell'Avellino, che si impone per 2-0 contro la temibile Entella, rilanciandosi così nella corsa ai playoff. Per gli irpini a segno i due attaccanti della coppia offensiva, Trotta e Castaldo.

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-1-2, con il convincente Bastien a sostegno delle punte. Stesso modulo per gli ospiti, dove il posto di trequartista è occupato da Costa. I primi minuti di gara sono confusi, con Caputo che già al 3' sfiora la marcatura per gli ospiti. La reazione dell'Avellino è però subito rabbiosa e, dopo un minuto esatto, tale atteggiamento porta al gol del vantaggio di Trotta, abilissimo nel concludere con il mancino dopo una ribattuta della difesa avversaria. La marcatura anima e non poco i padroni di casa, abili a controllare l'offensiva della compagine ligure per buona parte della prima frazione. Il match si abbassa quindi di tono, regalando poche emozioni e tutte a tinte biancoverdi: al 10' Castaldo tira alto, al 23' è Trotta che tenta fiaccamente un tiro a giro parato senza problemi da Iacobucci. L'Entella si rivede solo al 37' con Jadid, il cui tiro finisce però fuori di molto. L'ultima azione di un primo tempo partito in maniera spumeggiante ma spentosi a poco a poco è di Gavazzi, che al 40' sgancia una bomba dalla distanza messa in angolo da Iacobucci.

La seconda frazione inizia con l'Entella proiettata in avanti, decisa a pareggiare nel minor tempo possibile. La manovra degli ospiti non risulta essere però pericolosa, generando solo un tiro di Caputo al 50' parato da Frattali. Dopo lo spavento, torna a giocare l'Avellino, più volte vicino al gol: al 56' Trotta impegna il portiere avversario con un bel tiro a giro, due minuti dopo lo stesso Iacobucci deve distendersi per sventare il pericoloso tiro di Castaldo. Le tante occasioni mancate mantengono ancora in gara l'Entella che, al minuto sessantaquattro, potrebbe incredibilmente tornare in partita, ma Caputo, non in giornata, spara sopra la traversa da posizione ravvicinata. La carenza in zona gol sembra essere, quindi, il filo conduttore che lega le due formazioni, come dimostra l'erroraccio di Trotta a tu per tu con Iacobucci al minuto settantuno. La gara scivola lentamente verso il novantesimo e, quando l'1-0 sembrava ormai il risultato definitivo, ecco il guizzo del bomber di razza: minuto ottantasei, spizzata di Arini ed esterno al volo di Castaldo che chiude di fatto la gara. Il gol della punta campana è l'ultima azione della gara, non bellissima e che vede l'Avellino trionfare.

Quarta vittoria di fila ed Entella scavalcata: miglior modo per festeggiare il Natale non poteva esserci per gli uomini di Tesser. Dopo tante cadute, infatti, l'Avellino è riuscito finalmente a trovare una propria identità, alternando il bel gioco alle giocate delle tante individualità presenti in rosa. Seconda sconfitta in tre turni per l'Entella, ora momentaneamente fuori dai playoff. Non è ancora crisi ma il cammino per le posizioni nobili della classifica è sempre lunghissimo, considerando soprattutto la differenza qualitativa tra i liguri e le altre compagini. Il percorso è però quello giusto