Il Parma di Roberto D'Aversa è a caccia di colpi per rinforzarsi ancor di più. L'obiettivo è quello di arrivare al primo posto che, al momento, è occupato dal Venezia di Pippo Inzaghi, corazzata che può vantare una situazione economica migliore rispetto alle altre inseguitrici. Al momento la squadra è in una buona situazione di classifica con 39 punti, a sole 3 lunghezze dalla capolista. L'ossatura è già competitiva per tentare il salto in Serie B, ma i dirigenti si sono messi all'opera per potenziare ulteriormente la rosa e per tentare di acciuffare la prima della classe. 

Il primo innesto arriva addirittura dalla Serie A, precisamente da Cagliari. Si tratta di Gianni Munari, esperto centrocampista classe '83 che ha deciso di retrocedere in Lega Pro per sposare l'ambizioso progetto della sua ex squadra per la quale ha già giocato nella stagione 2013-14, prima della descensio e della ripartenza dalla D. Per lui contratto fino a giugno del 2019. I movimenti in entrata, però, non sono assolutamente terminati. La società proverà a mettere a segno il colpo Scaglia dal Latina, ma ci sarà da trattare visto che il centrocampista è un pilastro fondamentale del tecnico Vivarini. In porta è praticamente fatta per l'acquisto di Pierluigi Frattali, portiere di grande esperienza e affidabilità proveniente dall'Avellino. D'Aversa, inoltre, avrebbe anche richiesto qualche esterno per potenziare il pacchetto offensivo: Cosimo Chiricò e Alfredo Donnarumma sono idee concrete ma "salate", soprattutto per quanto riguarda l'attaccante della Salernitana. L'altro nome che stuzzica è quello di Mattia Mustacchio della Pro Vercelli, con i ducali che potrebbero fare qualche sondaggio anche per Mammarella. Anche qui sarà difficile trattare perchè sono uomini importanti per Moreno Longo, ma nel calciomercato non è mai detta l'ultima parola.

La difesa? Il ds Faggiano vorrebbe rimpiazzare il partente Melandri, ma bisognerà vedere se ci saranno le condizioni per farlo. L'obiettivo è quello di provare a prendere un terzino e un difensore centrale.