Nemmeno il tempo di metabolizzare la sconfitta casalinga con la Fiorentina, che il Pescara torna a preparare il prossimo, ostico, impegno di campionato perchè domenica, all'Adriatico, arriva una Lazio affamata di punti, dopo le due sconfitte consecutive contro Juventus e Chievo. I biancocelesti hanno però passato il turno di Coppa Italia grazie alla vittoria in quel di Milano contro l'Inter, mentre il morale dei biancazzurri è a terra dopo la sconfitta subita in rimonta mercoledi con annessa protesta del tifo organizzato. 

Oddo, per quanto concerne il capitolo formazione, può abbozzare un sorriso visto che tra gli undici titolari potrebbe, anzi dovrebbe, esserci Sulley Muntari che ha risolto i problemi legati al transfer. Andando con ordine, però, si potrebbe abbozzare un 3-5-2 con la difesa che diventa a cinque in fase di non possesso come già accaduto contro gli uomini di Sousa. In porta dovrebbe esserci Bizzarri, pacchetto arretrato formato da Stendardo, Biraghi e Gyomber mentre sugli esterni dovrebbero agire Zampano e Crescenzi, con il primo da valutare nelle prossime ore.

Capitolo centrocampo: in regia dovrebbe esserci proprio Muntari al posto di Bruno, mentre le mezzali dovrebbero essere Memushaj e Benali, con quest'ultimo insidiato da Valerio Verre. In attacco verrà riproposta la coppia Caprari-Bahebeck mentre Gilardino, nella migliore delle ipotesi, dovrebbe accomodarsi in panchina; ne avranno ancora per un po' Campagnaro e Bovo. Intanto ben 641 club, tra cui il Pescara, hanno ricevuto dei compensi per aver consentito ai propri tesserati di partecipare alle Qualificazioni Europee 2014-15 e alla fase finale di UEFA EURO 2016. Al Delfino spettano 171mila euro dalla UEFA.