Flavio Roma conosce bene il Monaco: ci ha giocato per otto stagioni, dal 2001 al 2009, collezionando 239 presenze, con una seconda brevissima esperienza, dal 2012 al 2014, con 2 presenze, prima di ritirarsi dal calcio giocato. Il punto più alto raggiunto dal portiere con la maglia dei monegaschi è sicuramente la finale di Champions League del 2004, persa poi 3-0 contro il Porto di Josè Mourinho, oltre che ad aver conquistato una coppa di Lega francese nel 2003 ed il primo posto nella Ligue 2 2012-13.

Intervenuto a Sky Sport 24, Roma ha presentato così la prossima sfida tra il Monaco e la Juventus: "C’è grande fermento in città dopo la sconfitta di ieri del PSG: questo risultato ha permesso al Monaco di fare un passo enorme verso la vittoria del campionato". Poi si passa all’analisi della squadra: “Il punto forte del Monaco è senza dubbio la fase offensiva, è una squadra che attacca con sei-sette uomini, anche se poi questo si ripercuote sulla fase difensiva, che non è di certo quella della Juventus. Mbappé è un ragazzo che ogni giorno riesce a migliorarsi, segna gol a raffica e ha già una grande maturità, non si fa intimorire dalle grandi sfide. Il Monaco ha una grande rete di scout in Europa e predilige acquistare calciatori giovani piuttosto che elementi già affermati”.

Infine due parole su Danijel Subasic, portiere come lui: “Sono stato insieme a lui due anni sotto la guida di Ranieri. E' cresciuto tantissimo grazie al lavoro quotidiano, in questo momento è un vero punto di riferimento del Monaco”, e su Kamil Glik, che sente molto questa partita, visti i suoi trascorsi da capitano del Torino: “E' un professionista che non si lascerà guidare dal suo cuore granata domani. Il suo acquisto è stato molto importante per il Monaco, è riuscito a blindare la difesa”.