Il Napoli, come le altre 19 squadre di Serie A, ha assistito nella giornata di Mercoledì alla stesura del calendario del campionato che partirà tra meno di un mese. La squadra partenopea, come l'anno scorso, partirà in casa di una neopromossa. Fu l'Adriatico di Pescara a bagnare l'esordio della Sarri band l'agosto scorso, mentre quest'anno tocca al "Bentegodi" di Verona, che vedrà appunto affrontarsi Hellas e Napoli. Una partita non banale per tutta una serie di motivi. Innanzitutto la rivalità tra le due tifoserie, ma anche e soprattutto la presenza di ex, in particolar modo sulla panchina veneta. Uno su tutti, l'allenatore dell'Hellas Verona Fabio Pecchia, ex giocatore ed allenatore in seconda del Napoli nell'era Benitez. Proprio in merito a ciò l'allenatore gialloblù cercherà il riscatto, prendendosi la rivincita contro la sua ex squadra. Gara sulla carta insidiosa, perchè c'è anche da considerare l'entusiasmo di una neopromossa nel giocare la prima in casa dinanzi ad una big. Insomma insidie ancora maggiori rispetto a quelle riscontrate nella passata stagione contro il Pescara, con la compagine abruzzese che riuscì a fermare il Napoli sul 2-2.

Passato questo primo scoglio, il calendario ne regala un altro ancora più grande al Napoli, ovvero l'Atalanta, squadra capace di battere gli azzurri per ben due volte nella passata stagione. Per questo motivo la voglia di riscatto dei partenopei è altissima, ma non bisognerà sottovalutare una squadra, sicuramente diversa rispetto al passato campionato, ma non per questo indebolita. Successivamente alla sfida contro i bergamaschi il Napoli andrà a Bologna, prima del primo derby campano della storia in Serie A tra Napoli e Benevento

Alla 5a giornata la squadra di Sarri andrà a Roma ad affrontare la Lazio, per poi completare il giro delle neopromosse affrontando la SPAL a Ferrara. Al ritorno al "San Paolo" il Napoli attenderà il Cagliari, prima di ritornare a Roma per il primo big-match di stagione contro i giallorossi.

In questo caso il calendario non è stato benevolo, perchè al ritorno da Roma gli azzurri dovranno affrontare l'Inter. Due scontri diretti nel giro di due giornate, che potranno già dire molto su quello che sarà il campionato degli azzurri. Se i partenopei dovessero uscire indenni da queste prime insidiosissime nove giornate, allora per gli azzurri si aprirà una strada importante in ottica campionato, che in questo senso prosegue con la trasferta della 10a giornata a Genova contro gli uomini di Juric. La squadra rossoblù già l'anno scorso si rese protagonista di una prestazione importante, che costrinse il Napoli ad un modesto pareggio a reti bianche.

All'undicesima giornata gli azzurri hanno pescato il Sassuolo di Bucchi, che andrà a precedere la seconda trasferta di stagione a Verona, stavolta per affrontare il Chievo, squadra già testata dagli azzurri durante il ritiro di Dimaro in un'amichevole terminata 1-1. Dopo la sfida ai clivensi, il Napoli torna al "San Paolo" per ospitare il Milan. Una sfida che potrà dire molto sulle ambizioni di classifica delle due squadre.

Una volta affrontati i rossoneri, il Napoli volerà ad Udine per la 14a giornata, che precederà il match-clou del campionato, ovvero Napoli-Juventus. Una partita che non ha bisogno di esser presentata considerando le dichiarazioni rese fino ad ora dai giocatori azzurri, vogliosi di spodestare dal trono della Serie A i bianconeri. Non un derby, ma una gara che rimane la più sentita ed attesa della stagione dalla tifoseria partenopea, ancor di più in questa che sta per iniziare. 

Una stagione che si conclude con quattro sfide insidiose, ma sicuramente non impossibili, dato che il Napoli affronterà Fiorentina (16ma) e Sampdoria (18ma) in casa e Torino (17ma) e Crotone (19ma) in trasferta. Partite che soprattutto al ritorno verranno condizionate dalle situazioni di classifica delle varie squadre.

Si preannuncia quindi per gli azzurri un campionato particolarmente insidioso nelle prime nove giornate, per poi distribuirsi in maniera abbastanza regolare tra le rimanenti 10. La regola che vige in questi casi è pensare partita per partita, in quanto prima o poi bisogna affrontarle tutte, ma considerando anche l'impegno che il Napoli avrà in Champions League in caso di superamento del preliminare, allora è giusto valutare la disposizione del calendario in merito a ciò. La testa degli azzurri, come detto, è al momento totalmente rivolta al 15/8, data della sfida d'andata del preliminare di Champions League e chissà che proprio da questa partita possa nascere per i partenopei una stupenda stagione.