Il Bologna è a caccia di un attaccante, mobile che possa fungere indistintamente da prima e seconda punta. Un aiuto per Mattia Destro, sul quale è gravato, nella passata stagione, gran parte dell'attacco felsineo. Si segue da settimane il profilo di Rodrigo Palacio, che piace molto al tecnico Roberto Donadoni il quale lo porterebbe a Bologna immediatamente. Ciò che però frena la dirigenza rossoblù è l'età anagrafica del Trenza: 35 anni, non più giovanissimo, dunque il direttore sportivo Riccardo Bigon non è convinto di puntare su un giocatore in procinto di 'pensionamento'. Non ci piove sul fatto che al Bologna serva come l’aria un altro attaccante, alla luce del fatto che nella migliore delle ipotesi il lungagnone uruguaiano Felipe Avenatti sarà pronto per giocare solo a ottobre inoltrato.

Il Bologna, per evitare di convivere nuovamente con il problema in zona gol, deve contrattualizzare un altro attaccante, che possibilmente abbia confidenza con il gol. Il futuro di Bruno Petkovic è ancora un grosso punto interrogativo, ma a prescindere dalla conferma o meno del punteros originario di Metković, proprio in termini numerici il reparto deve essere completato. Palacio sarebbe disposto a venire incontro alla società felsinea, abbassando le sue pretese, riducendosi drasticamente l'ingaggio, ma il ds Bigon al momento tiene in standby questa possibile soluzione, continuando nel contempo a guardarsi intorno, alla ricerca di altri possibili affari che il mercato offre. Restano al momento in piedi un paio di idee: da Andrea Favilli dell'Ascoli a Moise Kean della Juventus, passando per Federico Dionisi, attualmente tesserato con il Frosinone, e del lotto dei dei tre è quello che appare leggermente più vicino al Bologna rispetto ai precedenti due nomi indicati. Resta da capire se la compagine ciociara sia disposta ad imbastire una trattativa per il suo attaccante principe e quindi privarsi di uno dei pezzi pregiati della rosa a circa 3 settimane dal via del torneo cadetto, che vede proprio i frusinati in prima fila per la conquista della promozione in Serie A.

Intanto, questa mattina il Bologna, attraverso il proprio sito ufficiale, ha reso noti i numeri di maglia per la stagione 2017-2018. Da segnalare come il 7 sia passato sulle spalle di Petkovic e come Donsah abbia cambiato numero per la terza volta in tre anni: dopo il 17 e il 30, ora ha scelto il numero 77. Il ghanese è al centro di una trattativa di mercato con il Torino, dunque potrebbe lasciare l'Emilia prima della chiusura della sessione estiva di calciomercato. I nuovi arrivati Gonzalez, De Maio, Poli, Falletti e Santurro hanno scelto rispettivamente il 3, il 6, il 16, il 21 e il 92, mentre lascia perplessi la decisione di Nagy, che da centrocampista centrale vestirà un insolito numero 2, cje nella stragrande maggioranza dei casi spetta al terzino destro o per lo meno ad un difensore. Avenatti, assente in lista, verrà aggiunto solo dopo aver superato le visite mediche ed essere stato tesserato dal club. Ecco l’elenco completo: 1 Da Costa, 2 Nagy, 3 Gonzalez, 4 Krafth, 5 Pulgar, 6 De Maio, 7 Petkovic, 8 Taider, 9 Verdi, 10 Destro, 11 Krejci, 12 Crisetig, 13 Brignani, 14 Di Francesco, 15 Mbaye, 16 Poli, 17 Valencia, 18 Helander, 20 Maietta, 21 Falletti, 25 Masina, 26 Mounier, 28 Gastaldello, 29 Santurro, 30 Okwonkwo, 34 Ravaglia, 35 Torosidis, 77 Donsah, 83 Mirante, 92 Falco.