Partita fondamentale nella corsa salvezza, visto che si affrontano due delle squadre che lottano per non retrocedere. L'Udinese viene da un periodo nero e deve far punti a tutti i costi, mentre il Sassuolo è appena uscito dalla crisi, trovando i tre punti a Ferrara con la SPAL. A spuntarla in una partita molto fisica è la squadra di Delneri, che vince 0-1 e salva la panchina del mister.

Tutto come previsto nel Sassuolo, con Gazzola che vince il ballottaggio con Lirola. Delneri per la partita della vita decide di reinventare la squadra. In difesa si opta per Samir centrale (ultima carta rimasta nonostante i problemi fisici) e Adnan a sinistra. In mezzo si compone la coppia di cechi Jankto-Barak, con Fofana a riposo. Davanti il tridente è nuovo: giocano Matos, Perica e Lasagna.

Formazione Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Sensi, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Falcinelli, Politano. Allenatore: Cristian Bucchi.

Formazione Udinese (4-3-3): Bizzarri; Stryger Larsen, Danilo, Samir, Ali Adnan; Matos, Barak, Behrami, Jankto; Perica, Lasagna. Allenatore: Luigi Delneri.

PRIMO TEMPO

Subito Udinese pericolosa al 2', su calcio d'angolo svetta Danilo e colpisce di testa, ma la palla si impenna e finisce in curva. Sulle palle alte le zebrette sono pericolose e al 6' di nuovo il capitano ci arriva di testa e stavolta trova la porta, ma Tagliavento ferma tutto perchè Perica aveva atterrato due avversari. Partita dai ritmi abbastanza bassi, entrambe le squadre hanno bisogno di punti e c'è poca voglia di azzardare qualche giocata più complicata del normale. Al 18' Berardi tira da lontano dopo un retropassaggio errato di Barak, ma il tiro del giocatore nel giro della Nazionale finisce a lato, facendo comunque correre un brivido lungo la schiena di Bizzarri.

Poi alla mezz'ora si sblocca la sfida. Contropiede friulano, palla sulla sinistra, Lasagna non sterza, ma cerca Perica in mezzo, unico giocatore portatosi in avanti. L'ex Carpi fa un velo non si sa quanto voluto, visto che l'ostruzione dell'ultimo difensore neroverde è importante, ma sta di fatto che questo permette a Barak di arrivare in gran velocità e approfittare del buco lasciato dalla difesa di casa per tirare a tu per tu con Consigli, battendolo, per il primo gol in maglia friulana (0-1). Il Sassuolo reagisce, tenendo sotto pressione gli ospiti, ma l'Udinese sui ribaltamenti di fronte può essere pericolosissima. Al 40' Matos vince un rimpallo e parte a tutta velocità, filtrante non bellissimo, ma che arriva a Perica defilato, il quale però non ha la brillantezza sufficiente per accentrarsi e calciare in porta, terminando l'azione con un diagonale che finisce di molto oltre il secondo palo.

Occasione per i padroni di casa al 44': calcio d'angolo, c'è uno schema, con Berardi lasciato completamente solo fuori dall'area e che viene servito con un cross. Sassata al volo dell'ala, che però risulta centrale e viene parata da Bizzarri senza troppi problemi. Allo scadere Samir si fa ammonire, perde un altro difensore in vista dell'Atalanta l'Udinese, visto che il brasiliano era diffidato. Sulla punizione Falcinelli ci arriva di testa, ma la palla finisce fuori.

SECONDO TEMPO

Il Sassuolo vuole il pareggio e nel secondo tempo parte con un altro piglio. Al 50' Falcinelli sulla sinistra va al cross, che però diventa praticamente un tiro, che viene messo in angolo all'altezza del secondo palo da Alì Adnan. Sempre l'ex Crotone si rende pericoloso poco dopo, con un colpo di testa che però è centrale e viene bloccato da Bizzarri. Neroverdi che aumentano sepre di più la pressione. Dopo diverse azioni da gol mancate solo all'ultimo passaggio, al 70' la banda di Bucchi sfiora il pari. Cross sul secondo palo, palla che sfila senza essere toccata, ci arriva Missiroli, il cui tiro però finisce di un nulla sopra la traversa.

Al 72' Samir sfiora quello che sarebbe un clamoroso autogol, visto che sarebbe il secondo in due partite, ma stavolta Bizzarri può andare sull'errato disimpegno dell'ex Flamengo. Al 76' risponde l'Udinese con Maxi Lopez, che stoppa un pallone in area e scarica una violenta volèe, che però finisce di poco alta sopra la traversa. All'82' poi Larsen su un corner ci arriva, ma la palla si impenna e finisce altissima. Occasionissima per il Sassuolo all'84'. Calcio di punizione dai 17 metri, causata da un fallo di Behrami. Ragusa batte sul primo palo e Bizzarri con un riflesso felino salva il risultato. È l'ultima chance della partita, finisce 0-1 per l'Udinese, che torna a respirare.

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About the author
Davide Marchiol
Nato e cresciuto ad Udine. Udinese e rap le mie passioni principali, con un certo ascendente verso il Crotone, viste le origini calabre, ma non mi precludo nessuna strada.