Quattro reti e un punto per parte nell'anticipo della tredicesima giornata di Serie B tra Pescara e Palermo. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Capone ma la prima frazione si chiude con il vantaggio degli ospiti grazie alle reti di Chochev e Nestorovski. Nella ripresa il Pescara pareggia subito con Brugman, dilapida due palle gol e nel finale è il Palermo a sfiorare il vantaggio sempre con Nestorovski. Con questo pareggio i siciliani salgono a quota 22 e restano in testa, almeno fino a domani, mentre la compagine abruzzese sale a 17 punti. 

Per quanto concerne il capitolo formazioni, 4-3-3 per il Pescara con il tridente d'attacco composto da Capone, Pettinari e Mancuso mentre il Palermo risponde col 3-5-2, con la coppia offensiva formata da Coronado e Nestorovski. 

Il Palermo fa la partita nei primi minuti ma, alla prima occasione, il Pescara passa con Coda che lancia Capone il quale approfitta di un errore di Cionek e a tu per tu con Posavec non sbaglia, 1-0. La gioia dei padroni di casa dura pochissimo perché al 16' gli ospiti pareggiano con Rispoli che va via sulla destra e mette in mezzo per Chochev che in spaccata, sul secondo palo, non può proprio fallire, 1-1. La squadra di Tedino fa la partita mentre quella di Zeman aspetta e quando può riparte ma commette tanti errori in fase di impostazione. Le occasioni sono poche ma al 33' arriva il raddoppio degli ospiti. Nestorovski dal limite lascia partire un mancino a giro che si insacca dove Fiorillo non può proprio arrivare, 1-2. Nel finale di tempo Pescara ad un passo dal pareggio con Pettinari che, sugli sviluppi di un corner, si coordina alla perfezione e calcia al volo ma Posavec fa il miracolo salvando i suoi.

Nella ripresa il Pescara parte fortissimo e al 46' pareggia con Capone che si presenta davanti a Posavec, l'estremo difensore respinge sui piedi di Mazzotta che mette in mezzo per Brugman il qualche col mancino non sbaglia, 2-2. Il copione tattico della sfida si capovolge con il Pescara che fa la partita e che al 61' va ad un passo dal vantaggio. Struna perde un pallone sanguinoso, lo riconquista Capone che serve l'accorrente Mancuso che prova a superare Posavec con un pallonetto ma la sua conclusione si perde alta di nulla. Poco dopo ancora padroni di casa ad un passo dal gol con Mancuso che stavolta mette in mezzo per Pettinari che gira di prima intenzione ma Cionek salva un gol fatto.

A metà ripresa girandola di cambi. Tedino manda in campo Embalo e Gnahorè per Coronado e Murawski mentre Zeman getta nella mischia Del Sole e Valzania per Mancuso e Palazzi. Il finale, però, è tutto dei rosanero che all'82' bussano dalle parti di Fiorillo con Nestorovski che carica dal limite ma l'estremo difensore di casa risponde presente e allontana. Zeman inserisce anche Ganz per Pettinari ma, all'ultimo secondo, gli ospiti dilapidano il gol vittoria sempre con Nestorovski che si ritrova davanti a Fiorillo ma quest'ultimo salva i suoi con un grande intervento. E' l'ultima emozione del match: all'Adriatico Pescara e Palermo pareggiano 2-2