Dopo la presentazione ufficiale, mister Massimo Oddo ha rilasciato anche un'intervista ad Udinese World, il magazine ufficiale della società, per spiegare con quali motivazioni sia arrivato ad Udine.

Il primo approccio è stato anche migliore del previsto: "È stato ottimo con entrambe le parti: con la società perchè qui all'Udinese ho trovato un 'organizzazione impeccabile dove è necessario solamente dare il massimo in fatto di professionalità e impegno senza  alcun tipo di interferenza esterna. Per quanto riguarda la squadra va detto che quando c'è un cambio di allenatore inevitabilmente si tende a dare sempre quel qualcosa in più e a farsi "vedere". Ed è ciò che si sta verificando in questi giorni nei quali tutta la rosa sta dando veramente tutto, assecondando qualsiasi richiesta viene fatta loro sia da parte mia che del mio staff".

Le sue prime parole alla squadra: "Innazitutto ho detto che sono molto contento di essere qui. Poi ho spiegato loro che sono a disposizione per trasmettereal gruppo quelle che sono le mie idee riguardanti il calcio. Negli ultimi tempi ho seguito tante partite di questi ragazzi, una anche dal vivo, e sono sico sicuro che queste squadra abbia grandi potenzialità per potersi salvare".

Le strutture dell'Udinese: "Di assoluto livello. Io ho giocato per società molto blasonate, non altrettanto come allenatore, ma in base alla mia esperienza posso garantire che le struttre a disposizione dell'Udinese sono di grandissimo livello".

Oddo arriva con un piccolo team di collaboratori, che affiancherà lo staff friulano: "Io ho un videoanalista che si chiama Alberto D'Arcangelo e che collaborerà con il team già presente nella famiglia dell'Udinese. Il mio secondo è invece Marcello Donatelli, mentre il collbaoratore tecnico che mi affianca è Luciano Zauri; infine il preaparatore atletico Anastasio Di Renzo. Tutti i miei collaboratori sono ovviamente a disposizione dell'ottima struttura che è già presente all'Udinese con l'obiettivo di lavorare in gruppo".

Nessuna promessa, solo impegno: "Nel calcio come nello sport in generale le parole contano poco e le promesse sono inutili, perchè non si possono fare proclami quando è il campo a parlare. L'unica cosa che posso garantire è la massima professionalità e il massimo impegno da parte mia e dei miei collaboratori da qui alla fine del campionato".