Nel terzo del match del venerdì di Serie B il Cesena batte il Pescara 4-2 conquistando la seconda vittoria di fila in casa, notte fonda per Zeman che adesso rischia sempre più. Succede tutto nella ripresa con Benali e Pettinari che portano per due volte in vantaggio gli abruzzesi, nel mezzo il gol di Jallow. Nell'ultimo quarto d'ora la rimonta dei padroni di casa con l'autorete di Brugman, il fantastico gol di Moncini e il punto esclamativo di Donkor. Con questo successo la compagine di Castori aggancia proprio il Pescara a 21 punti, stessa classifica ma umori nettamente contrapposti. 

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-4-1-1 per il Cesena con Laribi a supporto di Jallow mentre il Pescara risponde col 4-3-3 con il tridente d'attacco composto da Del Sole, Pettinati e Benali.

Parte forte il Cesena che dopo due minuti va ad un passo dal vantaggio con Jallow che viaggia sulla destra e mette al centro per Dalmonte che, da pochi metri, calcia col destro ma Fiorillo è bravissimo a deviare sul palo. Dopo il sussulto iniziale la sfida si appiattisce con il Pescara che prova a prendere campo ma sono sempre i padroni di casa a pungere come al 22' quando Jallow, sugli sviluppi di una punizione, calcia col destro da distanza ravvicinata ma di nuovo Fiorillo compie un grande intervento. Poco più tardi altro pericolo creato dalla squadra di Castori con Vita che prende la mira dal limite e calcia verso la porta ma questa volta Fiorillo può bloccare. Dobbiamo aspettare il 36' per vedere la prima conclusione degli ospiti ed è di Brugman che ci prova col destro dai venti metri ma Fulignati vola mettendo in angolo. La prima frazione termina senza reti. 

Nella ripresa parte meglio il Pescara che al 50' va vicino al gol con Pettinari che incorna di testa, su cross di Mazzotta, ma Fulignati risponde presente alzando in corner. Poco dopo ancora ospiti ad un passo dalla rete con Benali che viene lanciato in profondità, entra in area e calcia ma viene ribattuto. Sul pallone arriva Valzania che calcia a botta sicura ma Fulignati nega la gioia dall'ex Cittadella. Sugli sviluppi del corner colossale occasione per Pettinari che, servito da Benali, calcia da un metro ma Fulignati compie un miracolo salvando i suoi. La squadra di Zeman spinge e al 61' passa meritatamente in vantaggio con Zampano che mette al centro per Benali il quale gira col destro trovando la complicità di Fulignati che non trattiene e la sfera supera la linea di quel tanto che basta, 0-1.

Il Cesena prova ad abbozzare una reazione con Laribi che calcia col destro da buona posizione ma spedisce a lato non di molto. La gioia è rimandata solo di qualche minuto perché al 72' Zampano pasticcia e serve un assist a Jallow che, a tu per tu con Fiorillo, non sbaglia per l'1-1. Il Pescara non si scompone e al 76' torna avanti con un Brugman che offre un cioccolatino a Pettinari il quale, col mancino al volo, supera Fulignati per l'1-2. Castori si gioca la carta Moncini e all'81' i romagnoli pareggiano proprio con il nuovo entrato che, sugli sviluppi di un corner, propizia autorete di Brugman per il 2-2.

I padroni di casa prendono coraggio e poco dopo sfiorano il tris con Moncini che colpisce di testa da pochi metri trovando l'opposizione di Fiorillo ma è solo il preludio al gol del 3-2 che arriva al minuto 87 con Laribi che mette al centro per Moncini il quale si coordina come meglio non può e in acrobazia insacca. Finisce malissimo per il Pescara perché nel finale Valzania si becca il rosso diretto lasciando i suoi in dieci e al 95' i romagnoli mettono il punto esclamativo sul match con Donkor che, in contropiede, batte Fiorillo col destro, 4-2 e fischio finale. Il Cesena vince la seconda partita consecutiva in casa e salgono in classifica, notte fonda per Zeman.