Nel primo posticipo della sedicesima giornata di Serie A il Torino sbanca l'Olimpico battendo 3-1 la Lazio. Partita che farà discutere per quanto visto nella prima frazione, con il mancato rigore alla Lazio e il rosso ad Immobile deciso dal VAR. Le reti arrivano tutte nel secondo tempo, con il Torino che sblocca il risultato con Berenguer, raddoppio di Rincon prima del gol speranza di Luis Alberto che viene vanificato però dal 3-1 di Edera. Con questo successo i granata salgono a quota 23 in classifica mentre la compagine di Inzaghi resta al quinto posto con 32 punti.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-5-1-1 per la Lazio con Luis Alberto a supporto di Immobile mentre il Torino risponde col 4-3-3 con il tridente d'attacco composto da Iago Falque, Belotti e Berenguer.

Buona partenza del Torino che dopo cinque minuti va ad un passo dal vantaggio con Iago Falque che entra in area e apparecchia per Belotti, il quale calcia col destro ma colpisce in pieno il palo. Nonostante i ritmi non altissimi sono gli ospiti a rendersi più pericolosi al 19', quando è Rincon a provarci un potente destro dal limite, palla alta di poco. Poco dopo primo sussulto dei padroni di casa con Marusic che parte da destra e calcia col mancini, Sirigu si distende e devia in corner. Su capovolgimento di fronte Torino ad un passo dal gol con Molinaro che, servito splendidamente da Berenguer, entra in area e calcia col mancino in diagonale, sfera fuori di nulla.

Al 29' di nuovo ospiti pericolosi  con Rincon che si libera benissimo e dal limite calcia col mancino ma non trova la porta. Poco dopo è il turno di Belotti che, su cross di Baselli, stacca di testa con la sfera che esce di poco. Nel finale di tempo cresce la Lazio che al 42' si rende pericolosa con Luis Alberto che ci prova direttamente da  da calcio di punizione ma Sirigu vola e salva i suoi. Centoventi secondi più tardi padroni di casa ad un passo dal vantaggio  con una palla geniale di Milinkovic per Immobile che calcia di prima colpendo il palo. Nei minuti di recupero, però, svolta del match con la Lazio che protesta per un fallo di mano di Iago Falque in area, ma Giacomelli attraverso il VAR espelle Immobile per un fallo di reazione su Burdisso. Infinite polemiche e primo tempo in archivio. 

La prima chance della ripresa è per il Toro con Rincon che ci prova dalla distanza, palla fuori di poco. Su capovolgimento di fronte Lazio vicinissima al gol con Lucas Leiva che entra in area e calcia ma Molinaro devia in maniera provvidenziale. Poco dopo ci prova Marusic col destro da fuori, palla fuori ma non di molto. Al 54', però, il Torino passa con Berenguer che entra in area, vince un rimpallo e col destro batte Strakosha, 0-1. Inzaghi inserisce subito Felipe Anderson, Caicedo e Basta ma è la squadra di Mihajlovic a rendersi pericolosa  con Belotti che ci prova col destro da fuori ma Strakosha respinge con i pugni. Al 64', però, arriva il raddoppio del Torino con Rincon che recupera palla a centrocampo e dal limite batte Strakosha con un gran mancino a giro, 0-2. 

La Lazio prova lo stesso a reagire con una conclusione da fuori di Basta, Sirigu devia in corner ma sono solo le probe generali del gol che arriva al 69' con Luis Alberto che, dopo aver rubato il pallone a Belotti, entra in area e con uno splendido pallonetto batte Sirigu, 1-2. Mihajlovic inserisce Edera per Iago Falque e al 73' il Torino chiude i conti proprio con il neo entrato,  che con un siluro dal limite incenerisce Strakosha, 1-3. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano ma la Lazio ci prova e al minuto 81 si rende pericolosa con un missile di Lulic dalla distanza ma Sirigu vola e allontana la minaccia. Nel finale Torino ad un passo dal poker con Acquah che entra in area trovando la risposta di Strakosha. Sulla respinta arriva Belotti ma Basta salva sulla linea. E' l'ultima emozione del match: il Toro vince e sale all'ottavo posto con 23 punti mentre la Lazio resta quinta con 32. 

VAVEL Logo
About the author
Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1