Luciano Spalletti osserva da vicino la prima crisi di stagione. Due sconfitte consecutive in A, Udinese e Sassuolo a svelare i limiti di un'Inter in affanno, dal punto di vista fisico e mentale. Poche idee, confuse. La rosa ridotta presenta il conto, giocatori spremuti, ora costretti a replicare a naturali aggiustamenti. Oddo e Iachini, due tecnici preparati in grado di modellare una partita di attesa e ripartenza, per colpire le lacune strutturali di una squadra in grado fin qui di oscurare evidenti problemi. 

Per valutare la reale consistenza della compagine nerazzurra, occorre attendere le prossime uscite. L'impatto con le avversità può sciogliere gli interrogativi sulle possibilità dell'Inter. Imminente l'impegno di Tim Cup con il Milan, poi il match interno con la Lazio a chiudere il 2017, infine la trasferta di Firenze prima della sosta. Un trittico ad alta tensione, con Spalletti costretto a rivisitare il suo undici dopo lo schiaffo severo della sorte. Ai box, contemporaneamente, Miranda e D'Ambrosio. Una pausa forzata di tre settimane, ritorno in campo per la partitissima con la Roma. 

Il tecnico deve quindi pescare dal mazzo per riformare la linea a protezione di Handanovic. La coperta è estremamente corta. I centrali in rosa sono tre - Vanheusden è fermo da tempo - Ranocchia è l'unica possibilità. Tocca all'italiano fare coppia con Skriniar. Diverse le soluzioni sull'esterno, tutte però ad alto tasso di rischio. Cancelo, titolare con il Sassuolo, non convince, come Dalbert - può giocare a sinistra, con il dirottamento a destra di uno tra Nagatomo e Santon. Qualità evidenti, ma diversa formazione. Pagano l'impatto con la A. I citati Nagatomo e Santon, in questo senso, forniscono superiori garanzie, ma il primo è in seconda fila da diverse settimane e il secondo all'angolo dopo il disastro con l'Udinese. Palla a Spalletti.  

IL COMUNICATO

Questa mattina - ieri - Danilo D'Ambrosio e Joao Miranda si sono sottoposti a risonanza magnetica presso l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, dopo essere stati anzitempo sostituiti nella gara di ieri di pomeriggio contro il Sassuolo.

Per il difensore italiano lesione di primo grado al legamento collaterale mediale della gamba sinistra, per il difensore brasiliano lesione di primo grado al soleo della gamba destra.

Da domani inizierà il percorso riabilitativo per entrambi.