Vacanze finite per il Torino di Mazzarri, pronto a ritrovarsi al Filadelfia per tornare al lavoro sul campo in vista del ritorno del campionato. I granata hanno chiuso bene la prima parte della stagione con la vittoria interna contro il Bologna prima della sosta, ma ora Mazzarri vuole lavorare per dare una propria fisionomia alla squadra. Senza perdere i pezzi più pregiati della sua rosa, come ad esempio Daniele Baselli.

Il centrocampista nelle ultime sessioni di mercato è sempre finito al centro di voci e indiscrezioni, ma alla fine è sempre rimasto a vestire la maglia granata. Anche la sessione invernale in corso non fa eccezione. Per lui si è parlato di interessamenti di Milan e Siviglia, ma Mazzarri avrebbe già fatto sapere in maniera chiara alla società di non volersi assolutamente privare del giocatore. Anzi, l'ex tecnico tra le altre del Napoli avrebbe in testa un progetto tecnico-tattico ben preciso per Baselli. L'idea di Mazzarri sarebbe quella di provare a far diventare il centrocampista quello che per lui è stato Hamsik al Napoli. Un'idea intrigante e stuzzicante che potrebbe permettere il salto di qualità a un giocatore come Baselli, di talento, ma alle prese con i problemi di continuità che spesso affliggono giocatori con le sue caratteristiche.

Possibile che Mazzarri inizi a lavorare subito su questo fronte, anche se naturalmente la priorità resta quella di trasmettere alla squadra nel minor tempo possibile le proprie idee di calcio. Ecco perchè il Torino sarà in ritiro per tre giorni alla ripresa degli allenamenti. Un modo per fortificare ancora di più il gruppo e lavorare in piena sinergia. Mazzarri potrebbe insistere sul 4-3-3 come sistema di gioco, anche perchè nella sua esperienza inglese al Watford in più di un'occasione ha abbandonato l'amato 3-5-2. La difesa a tre sembra essere comunque la prima alternativa tattica che questo Torino dovrà metabolizzare nel minor tempo possibile. Tempo di valutazioni quindi, con il mercato in uscita che si fermerà per qualche giorno proprio per consentire al nuovo tecnico di osservare da vicino tutti i giocatori a sua disposizione prima di prendere qualsiasi decisione sul futuro di alcuni di loro.