Il Genoa si prepara alla sfida contro il Chievo Verona, trasferta delicata non tanto per lo stato di forma dei ragazzi di Rolando Maran quanto per la loro voglia di tornare a fare punti dopo una parentesi davvero negativa. Nella giornata di ieri i ragazzi di Ballardini hanno ripreso la preparazione dopo il clamoroso successo in casa della Lazio, un 1-2 concretizzatosi grazie alle zampate decisive di Goran Pandev e Diego Laxalt. Esercitazioni tecniche e tattiche alla base della sessione di ieri, con assenti solo gli infortunati Izzo e Rosi, mentre Rossi e Veloso hanno continuato il loro programma di recupero. Sessione a porte chiuse, invece, quella di oggi, con Ballardini pronto ad istruire i suoi ragazzi.

La disposizione tattica genoana dovrebbe essere la solita, il coperto 3-5-2, che dovrebbe prevedere i centrali Biraschi, Spolli e Zukanovic davanti il portiere Perin. Nella zona mediana del campo, Bertolacci, con Rigoni e Hiljemark a sostegno dell'ex calciatore del Milan. Sulle fasce di centrocampo, Pereira e soprattutto Laxalt, che proprio oggi ha spento venticinque candeline. In attacco non dovrebbero esserci inoltre sorprese, con Pandev e Galabinov pronti a perforare Sorrentino. Non sono da escludere però sorprese, con Taarabt e Lapadula pronti ad una maglia da titolare.

Ieri sera, finalmente, è approdato in liguria il difensore marocchino Jawad El Yamiq, lungamente cercato durante la sessione invernale di calciomercato e finalmente a disposizione di Ballardini. Ex Casablanca nonché vincitore della Coppa delle Nazioni Africane, El Yamiq è uno dei profili difensivi più interessanti in circolazione. Certo, la differenza sostanziale di livello tra il campionato marocchino e quello italiano potrebbe creare inizialmente qualche problema, al ragazzo, che comunque cercherà di fare il massimo per attirare le attenzioni del tecnico del Genoa.