Le eliminazioni di Europa League e Coppa Italia bruciano tanto nel cuore dei tifosi e dei giocatori dell'Atalanta, ma ora i nerazzurri devo buttarsi a capofitto nel campionato per conquistare l'Europa anche per il prossimo anno. La rincorsa al sesto posto - sempre meglio essere sicuri - inizia già da domenica pomeriggio e da una sfida chiave da vincere: quella alla Sampdoria. 

Per l'importante sfida ai blucerchiati, un vero e proprio scontro diretto in chiave Europa League, Gasperini ritrova Toloi dopo la squalifica in Coppa Italia, ma il difensore centrale brasiliano dovrebbe comunque partire dalla panchina e quindi il terzetto difensivo sarà composto da Masiello, Caldara e Palomino, che rileverà il giovane Mancini. Tuttavia non è la difesa a preoccupare il tecnico ex Genoa, perché la retroguardia è ormai affidabile, sia che ci siano i tre titolari, sia che ne manchi qualcuno. Ciò che invece deve far storcere il naso al tecnico degli orobici è la sterilità offensiva che ha colpito la propria squadra. Gomez, Petagna, Cornelius, Ilicic e Cristante non stanno più segnando con continuità, soprattutto i primi due - veri trascinatori della cavalcata nella scorsa stagione. 

L'emergenza offensiva deve finire il più presto possibile, ma domenica Gasperini dovrà ancora fare a meno di Andrea Petagna, alle prese con una lesione muscolare. Al posto del gigante nerazzurro dovrebbe esserci ancora l'attacco leggero con Gomez ed Ilicic punte e Cristante a supporto. Cornelius scalpita per un posto da titolare, ma Gasperini non lo reputa ancora pronto. Il danese, tuttavia, dovrebbe trovare spazio a gara in corso come accaduto a Torino, magari con un minutaggio più ampio.