AAA cercasi disperatamente punti. Da una parte per riprendere la strada smarrita dopo il derby della Mole perso in malo modo, senza presentarsi in campo, senza mordente, che ha condizionato anche la trasferta di Verona. Mazzarri prova a scuotere il suo Torino, piombato dopo un ottimo periodo di forma a -8 dalla zona Europa League, obiettivo non tanto velato della stagione dei granata. I piemontesi continuano a restare in scia dell'Atalanta di Gasperini, e sperano che quest'ultima possa fermare la Sampdoria e proseguire nella rincorsa al sesto posto. Squadra apparsa spenta e senza vigoria quella vista in casa degli scaligeri, dove non è bastato Niang per tornare a muovere la classifica. Difficile, ma non impossibile, la gara odierna per gli uomini del tecnico toscano, soprattutto da non sottovalutare affatto.

Al cospetto dei granata un Crotone reduce da due sconfitte di fil che ne hanno compromesso il cammino dei pitagorici in ottica salvezza. La rimonta della SPAL di Semplici si è coronata, dopo il successo in Calabria della settimana scorsa, nella giornata di ieri, quando battendo il Bologna gli spallini hanno superato proprio la formazione di Walter Zenga in classifica. Obiettivo riscatto, d'orgoglio, prima ancora in termini di gioco. Se la vittoria di Verona ed i tre pareggi di fila ottenuti contro Cagliari - con furto finale - Inter ed Atalanta potevano far sorridere l'uomo ragno, le battute d'arresto contro Benevento e Spal, dirette concorrenti, fanno suonare più di un campanello d'allarme. 

Le ultime dai campi 

Pochi problemi di formazione per Mazzarri, che schiera Niang con Iago Falque ai lati di Belotti di punta nel confermatissimo 4-3-3. In mediana Acquah ed Obi spalleggiano Baselli davanti alla difesa, mentre De Silvestri ed Ansaldi saranno i terzini sia di copertura che di spinta in fase offensiva. N'Koulou e Moretti i centrali davanti a Sirigu. 

Risponde Zenga con svariati problemi di formazione: assenti Cordaz, Benali, Barberis e Ricci non è nelle migliori condizioni fisiche. In porta ci sarà Viscovo, mentre Ajeti agirà davanti alla difesa composta da Sampirii, Ceccherini, Capuano e Martella; ai lati dell'albanese, adattato in mediana, Zanellato e Mandragora, mentre davanti Nalini e Ricci accompagneranno Budimir di punta. 

Le probabili formazioni 

Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N'Koulou, Moretti, Ansaldi; Acquah, Baselli, Obi; Iago Falque, Belotti, Niang. Allenatore: Walter Mazzarri.

Crotone (4-3-3): Viscovo; Sampirisi, Ceccherini, Capuano, Martella; Zanellato, Ajeti, Mandragora; Ricci, Budimir, Nalini. Allenatore: Walter Zenga.

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