Il tempo del secondo spartiacque della stagione della Società Sportiva Lazio è finalmente giunto. L'imperativo è vincere a Kiev, in casa del Futbol'nyj Klub Dynamo Kyïv, e accedere ai quarti di finale della Uefa Europa League 2017/2018. Fischio d'inizio alle 19:05 di Giovedì 15 Marzo, la location sarà lo Stadio Dynamo Lobanovs'kyj

BASTA CHIACCHERE

"Mi diverto di più in Europa League, perchè lì non c'è il VAR" aveva sentenziato Simone Inzaghi, in uno dei suoi molteplici deliri post-partita, dopo il pareggio a reti bianche a San Siro contro l'Inter. Ora la sua Lazio ha la possibilità di dimostrarlo: lasciandosi alle spalle le sterili polemiche del Sant'Elia, ripartendo e dando un significato alla stagione. Servirà una prova di forza, per sbancare uno stadio che quest'anno è stato un fortino per la Dinamo. Molto della stagione della Lazio (e della credibilità di Inzaghi) passerà dalla fredda notte di Kiev. Uscire prematuramente dalla competizione, contro un avversario nettamente inferiore, sarebbe un duro colpo (anche a livello mentale) per la squadra capitolina. Senza la possibilità di farsi scudo della tecnologia, con chi se la prenderebbe Inzaghi in caso di debaclè?

QUI DINAMO - MORAES DAL PRIMO

Aljaksandr Chackevič sembra intenzionato a riconfermare, nei limiti del possibile, lo stesso undici visto nella gara d'andata. Le due uniche eccezioni riguarderanno Denys Garmash e Artem Bjesjedin. Quella del centrocampista ucraino sarà una scelta forzata, in quanto egli dovrà scontare un turno di squalifica, in seguito al giallo (era diffidato) rimediato nella gara d'andata. Scelta tecnica, invece, per quanto concerne il centravanti classe '96. Junior Moraes ha avuto un grande impatto nel match d'andata, segnando il goal del definitivo 2-2, e verrà rilanciato dal primo minuto. Per il resto, la formazione (così come il modulo di riferimento) sarà la stessa vista una settimana fa. 

PROBABILE FORMAZIONE - DINAMO KIEV (4-2-3-1): Boyko; Kedziora, Burda, Kadar, Pivaric; Shepelev, Buyalsky; Moroziuk, Shaparenko, Tsygankov; Moraes.

QUI LAZIO - C'E' FELIPE, MA NON LUIS 

Non potrà fare calcoli, Inzaghi. Alcuni suoi giocatori sono stanchi, ma dovranno stringere i denti: ci sarà bisogno della miglior Lazio possibile per passare il turno. Thomas Strakosha è uscito dolorante dalla trasferta di Cagliari, ma non sembra essere in dubbio. Gli esami strumentali non hanno evidenziato nulla di serio e, salvo sorprese dell'ultimo minuto, difenderà regolarmente i pali. Davanti a lui, sicuri di un posto Quissanga Bastos Luiz Felipe Ramos Marchi. La terza maglia se la giocano Stefan De Vrij Stefan Radu, con l'olandese in vantaggio. Col numero tre in campo, sarà sicuramente lui il playmaker del reparto arretrato. Resta da capire chi, fra il rumeno e il giovane brasiliano, agirà sul centrosinistra. A centrocampo dovrebbe recuperare Adam Marusic: le condizioni del montenegrino sono in miglioramento, ma Inzaghi potrebbe decidere di non rischiarlo. E' comunque in vantaggio nel ballottaggio a tre con Patricio Gabarrón Gil Dusan Basta. Fra questi, è il serbo a rischiare di più. Sull'out opposto si muoverà Senad Lulic, anche se non è da escludere uno slittamento a destra del bosniaco, con l'inserimento di Jordan Lukaku sulla sinistra. In mezzo, intoccabili Marco Parolo e Lucas Leiva, out Sergej Milinkovic-Savic. Alessandro Murgia scalpita. Davanti, tornerà dal primo minuto Felipe Anderson: il brasiliano farà coppia con Ciro Immobile. Luis Alberto non si è allenato negli ultimi due giorni (a causa della nascita del suo secondo figlio) e potrebbe partire inizialmente fuori.  

PROBABILE FORMAZIONE - LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, De Vrij, Bastos; Marusic, Parolo, Leiva, Murgia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile.