Non si poteva fermare il Milan, proprio prima che il campionato fosse costretto a farlo per gli impegni delle varie Nazionali in giro per il mondo. La vittoria contro il Chievo è arrivata, soffrendo e di rimonta, ma non per questo è meno importante per la classifica del Diavolo. Una gara segnata anche delle scelte di Gattuso che con le sostituzioni e il cambio di modulo in corsa è stato in grado di trovare tre punti che sembrano essere davvero fondamentali.

Nel post gara a Sky Sport, Marco Fassone ha parlato del futuro dell'allenatore rossonero: "La squadra in questi mesi ha fatto un grande cambiamento e il merito va dato a Gattuso che ha fatto un lavoro straordinario. Abbiamo sofferto ma è un Milan che non molla mai come il proprio allenatore. Gattuso ha sistemato anche qualcosa a livello tattico e vede la partita con uno spirito diverso, non abbiamo più dubbi su di lui: c'è trasparenza e serenità, troveremo il momento giusto per parlarne insieme". 

L'a.d. spiega anche il perchè della data di recupero del derby contro l'Inter criticata da molti tifosi del Milan: "L'abbiamo presa male, siamo amareggiati, abbiamo fatto di tutto, offrendo all'Inter una doppia opzione, del 25 aprile e del 1 maggio, giocando di pomeriggio. Era una partita da 80.000 persone, l'Inter non ha accettato la nostra proposta, ma il regolamento dà ragione a loro. Mi auguro che il derby feriale abbia comunque una bella cornice di pubblico".

A Milan TV, invece, Fassone ha tracciato un bilancio del primo anno del Milan cinese: "Sembra un periodo molto più lungo... Ci sono emozioni ogni giorno, da Natale non ci siamo mai fermati tra campo e fuori. Sono grato a Mirabelli e a Gattuso per l'atmosfera che si respira: ora tutto è contagioso e ci aiuta a dare il meglio. La giornata di oggi è stata abbastanza emozionante, mi sto riprendendo solo ora".

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Francesco Nasato
24 anni, giornalista pubblicista, allievo della scuola di giornalismo dell'Universitá IULM, laureato alla Cattolica di Milano in Linguaggi dei Media. Editor di Vavel Italia, scrivo di calcio e Milan sul web e la carta stampata da quando ho 18 anni