Questo week end il campionato è fermo per dare spazio alle Nazionali. Una sosta che sta permettendo a molte squadre di rifiatare, tra cui il Milan. Difatti i rossoneri hanno chiuso due mesi ad altissima intensità ed in questi giorni possono recuperare.

Noi di Vavel Italia abbiamo voluto analizzare uno dei giocatori chiave del Milan - Calhanoglu - un calciatore rinato con l’approdo di Gattuso sulla panchina rossonera.

La nuova vita di Calhanoglu

Sotto la gestione Gattuso, Calhanoglu è sbocciato ed ora sembra un lontano parente di quello "ammirato" nei primi mesi di stagione.

E' vero anche che veniva da un'inattività lunga in Germania, ma nei primi mesi il turco ha reso ben al di sotto delle aspettative anche per il modulo usato da Montella, cioè il 3-5-2, dove non riusciva ad esprimersi al meglio. Era una sorta di oggetto misterioso fino a qualche mese fa. Con l'arrivo di Ringhio, il centrocampista turco sta dimostrando (finalmente) le sue qualità, un grande tiro e può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco.

Esattamente una settimana fa contro il Chievo è andato in gol per la prima volta a San Siro. Gattuso aveva esortato il proprio numero 10 a segnare di più ed Hakan ha risposto con due reti consecutive contro l'Arsenal e, come detto, contro i clivensi. In totale ha totalizzato 5 gol (Austria Vienna, Chievo, Fiorentina, Arsenal, Chievo). Ma oltre ai calci piazzati ha fatto vedere molto altro. Il turco ha grande spirito di sacrificio, difatti negli ultimi mesi ha dato una grossa mano anche in fase difensiva, coprendo molto bene gli spazi. 

Finalmente Calhanoglu è arrivato a recuperare per intero il suo valore e la sua qualità. Sotto la gestione Gattuso è tornato a essere quel giocatore che al Bayer Leverkusen brillava. Inoltre, secondo quanto filtra da Milanello, l'ex tecnico della Primavera gli ha ridato soprattutto la gioia di cercare quelle giocate, difatti Hakan sta sorridendo molto di più rispetto a quando c'era Montella. 

Nelle prossime settimane il Milan si giocherà l’accesso in Champions League ed avere un giocatore così rigenerato è una marcia in più.