Allenamento a porte chiuse per il Chievo Verona. Nel pomeriggio di oggi, i clivensi sosterranno infatti una sessione al massimo della concentrazione, andando a cementificare quanto fatto nelle precedenti sedute. In vista della sfida contro la Sampdoria, delicato match casalingo da affrontare con calma e concentrazione, anche nella giornata di ieri i gialloblu hanno sostenuto un'intensa sessione, allenandosi per due volte. In mattinata, dopo il consueto riscaldamento, è toccato a lavori individuali in palestra, seguiti da fasi di frenate ed accelerazioni in spazi brevi. Poche ore dopo, Maran ha invece impegnato i suoi in torelli e partitelle a tema.

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da "Veronello", Maran dovrebbe dunque schierare i suoi con il più classico dei 4-3-1-2- Davanti al confermato Sorrentino, la difesa potrebbe essere formata da Cacciatore, Tomovic, Bani e Jaroszynski. Scalpitano, comunque, sia Dainelli che Gobbi. Qualche dubbio anche a centrocampo, con Birsa incalzato da Emanuele Giaccherini. In mediana nessun problema per Radovanovic, che verrà sostenuto dalle mezz'ali Castro ed Hetemaj. Infine, anche in attacco Maran scioglierà solo all'ultimo le riserve, decidendo il profilo offensivo da affiancare ad Inglese: Stepinski, Meggiorini e Pellissier in lizza. 

Nella serata di ieri, inoltre, il centrale Bostjan Cesar ha salutato la nazionale slovena, parlando del suo futuro durante la speciale conferenza stampa organizzata per rendergli omaggio: "Sono felici di aver fatto parte di questa squadra per così tanto tempo e di aver indossato con orgoglio questa maglia. L'addio? Ci ho pensato molto durante queste settimane, non è facile per me ma ho giocato con orgoglio in questi ultimi cinque minuti. La Nazionale è un capitolo chiuso, ma non smetto con il calcio. Voglio continuare a giocare fino a 40 anni" conclude.