Un'Udinese nulla lascia tre punti a una Fiorentina che non gioca un calcio trascendentale, ma che si rivela concreta. Al gol di Veretout grande abbraccio in onore di Astori, poi Simeone la chiude e dà tre  punti che permettono ai gigliati di agganciare il settimo posto. Contestazione a fine sfida per i Pozzo.

Formazione Udinese (3-5-2): Bizzarri; Stryger, Danilo (C), Samir; Widmer, Barak, Hallfredsson, Balic, Pezzella; De Paul, Perica.
All. Oddo

Formazione Fiorentina (4-3-1-2): Sportiello; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Dabo, Veretout; Saponara, Chiesa; Falcinelli.
All. Pioli

PRIMO TEMPO

Partita decisamente contratta, Udinese che palesa i soliti limiti in costruzione, mentre la Fiorentina sente per ovvie ragioni la partita. La prima occasione è dei viola, con Chiesa che penetra dalla destra calcia a giro, mandando la palla di un nulla oltre il secondo palo. Al 13', come preannunciato, commemorazione di Astori. Rispondono i padroni di casa, De Paul trova Perica in profondità, sterzata che mette a sedere German Pezzella e tiro in porta che risulta essere troppo centrale, Sportiello non ha problemi a respingere in tuffo. Spinge la viola, che si costruisce l'azione per sbloccarla: Falcinelli tocca di tacco per la corsa di Chiesa, Giuseppe Pezzella viene preso di sorpresa e lo stende. È calcio di rigore. Veretout dal dischetto spiazza Bizzarri (0-1).

Le zebrette reagiscono subito, prima ci prova prima Balic, poi Pezzella, ma senza successo. Clamorosa chance per raddoppiare per gli ospiti. Tiro di Saponara deviato da Samir, sfera che arriva docile a Falcinelli, il quale però non conclude e toglie anche la possibilità di segnare a Chiesa, facendo sfumare l'occasione. La prima frazione dunque si conclude sullo 0-1.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa l'Udinese scende in campo con un altro piglio. Il doppio cambio con Jankto e Ingelsson sembra dare un piglio diverso. Proprio il ceco prova a pareggiare con un tiro da lontano non molto potente, ma preciso, che costringe Sportiello ad un super intervento. La spinta bianconera però si esaurisce in fretta, German Pezzella e Dabo restano da soli in area, ma il colpo di testa dell'ex Betis è impreciso e finisce a lato. Ingelsson ci prova, Simeone invece ci riesce e la chiude: Chiesa lo pesca in area, il Cholito si gira tra Danilo e Samir e batte facilmente Bizzarri. Entra Lasagna, Oddo le prova tutte e Kevin è l'unico che alla fine prova quantomeno a tenerla viva. Prima approfitta di un'indecisione della difesa avversaria, ma il suo tiro finisce fuori. Ci prova poi con un diagonale, ma la sfera fa la barba la palo. Udinese allo sbando, regalo dei bianconeri per Benassi che potrebbe anche fare tris, ma grazia i padroni di casa. Finisce dunque 0-2.