Tra l'orgoglio, quello di un Benevento oramai ferito e lancinante che risiede all'ultimo posto in classifica a quota dieci punti e sempre più vicino alla retrocessione matematica, e la speranza, quella dell'Hellas Verona, di restare aggrappato con le unghie al treno salvezza. Si apre al Ciro Vigorito l'ultima tranche di gare da recuperare della ventisettesima giornata del campionato di Serie A e, nella cittadina campana, è di scena alle ore 17 lo scontro salvezza tra le ultime due della classe. I padroni di casa di De Zerbi provano con le ultime forse ad ancorarsi alla matematica, mentre gli scaligeri di Pecchia vogliono e devono approfittare della frenata di chi è davanti per accorciare le distanze sul quart'ultimo posto. 

Dopo le due vittorie di fila contro Torino e Chievo, nel derby, il Verona è nuovamente crollato mentalmente, prima contro l'Atalanta e successivamente a Milano contro l'Inter. Due sconfitte che hanno dimezzato parte delle speranze e dell'entusiasmo della squadra scaligera, la quale sembrava essersi ripresa e pronta a giocarsi le residue chance di salvezza. Di fondamentale importanza tornare quindi a casa con un risultato positivo quest'oggi, il quale infonderebbe serenità nell'animo di un gruppo che prova a rosicchiare punti a Sassuolo, Spal e Crotone. Di contro il Benevento è reduce da quattro sconfitte di fila, le quali hanno definitivamente tagliato le gambe ai sanniti nella rincorsa all'impresa salvezza. La matematica non condanna gli stregoni, ma il -16 da recuperare con 27 punti a disposizione sembra più di un Everest da scalare. 

Le ultime dai campi

De Zerbi deve fare a meno di Puggioni e Costa per squalifica oltre agli infortunati Antei, Memushaj e Parigini. Brignoli difenderà i pali dei sanniti, con Venuti pronto a rilevare Sagna - ancora in dubbio e non al meglio - sulla destra; Djimsiti, Tosca e Letizia completano il reparto arretrato. Cataldi e Sandro la diga di centrocampo, mentre Brignola, Guilherme e Djuricic agiranno alle spalle di Coda

Risponde Pecchia con il solito 4-4-2 volto al contenimento ed alle ripartenze: di fondamentale importanza il ruolo di Verde e Romulo sulle fasce, ai lati di Calvano e Valoti in mediana. Non c'è Kean davanti, infortunato: la velocità di Aarons accanto alla qualità di Petkovic. Ferrari, Caracciolo, Vukovic e Souprayen invece il quartetto difensivo a protezione dei pali difesi da Silvestri. 

Le probabili formazioni

Benevento (4-2-3-1): Brignoli; Venuti, Djimsiti, Tosca, Letizia; Cataldi, Sandro; Brignola, Guilherme, Djuricic; Coda. Allenatore: Roberto De Zerbi

Hellas Verona (4-4-2): Silvestri; A. Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Souprayen; Romulo, Calvano, Valoti, Verde; Aarons, Petkovic. Allenatore: Fabio Pecchia.