Episodi sfavorevoli e un avversario più forte. La Roma esce con un pesante 4-1 dal Camp Nou nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Un risultato molto complicato da ribaltare nel ritorno dell’Olimpico, ma la Roma non ha sfigurato al cospetto della squadra di Leo Messi, Luis Suarez e tutti gli altri.

A Premium Sport, Di Francesco non manda giù un paio di decisioni arbitrali in particolare: Sono già bravi di loro e non hanno bisogno di aiuti. Stasera li hanno avuti, sia dall'arbitro che da noi. Ho visto grande voglia di fare ma ci abbiamo messo del nostro con due autogol ed un pallone stoppato per Suarez. Però non devo dire nulla sulla voglia e sulla personalità. Ci siamo trovati sotto 3-0 senza neanche accorgercene. Siamo mancati un po' nelle letture di equilibrio. Il risultato, vista la prestazione e la squadra che affrontavamo, è troppo penalizzante. Daniele (De Rossi, ndr) è stato sfortunato ma anche sul palo di Rakitic gliela abbiamo data noi la palla. A volte siamo stati lenti nel leggere certe situazioni. Peccato ma abbiamo onorato benissimo la partita. Potevamo fare gol nelle occasioni avute, vedi l'occasione di Perotti o la palla rubata al portiere. Dobbiamo essere più cinici perché il Barcellona non perdona.

Se loro hanno fatto qualcosa meno era per il nostro atteggiamento. Abbiamo preso gol in situazioni differenti. In alcuni casi siamo stati precipitosi o poco qualitativi nell'ultimo passaggio. Ma se crei così tanto devi fare più gol. La squadra l'ha interpretata bene, ma anche lo stesso Gonalons aveva dato un ottimo contributo nonostante il punteggio di 3-0. Nel finale volevamo questo gol con ostinazione e forza ma spesso siamo mancati nella qualità delle scelte. Si dice sempre che il nostro portiere è bravo, ma anche il loro le ha parate tutte. Per essere una grande squadra serve anche un grande portiere”.

Anche Dzeko a Premium Sport non manda giù alcuni episodi arbitrali: "Penso che dal primo minuto abbiamo provato a giocare come sempre, pressando alto anche se sapevamo che erano più forti. Abbiamo dato tutto, peccato perché il 4-1 è un po' troppo consdeirando anche che tre goal sono autogoal. Certo il rigore cambia sicuramente la gara, poi se lo si segna è un'altra cosa. L'arbitro deve avere il coraggio di fschiare certe cose perché siamo entrambi ai quarti. Non so se è questione di mentalità. Loro sono più forti, se fai tanti errori contro squadre come queste ti puniscono. Dove ripartire? Dalla Fiorentina perché dobbiamo vincere se vogliamo giocare ancora la Champions”.