La vittoria contro il Bologna ha dato morale e classifica al Crotone di Walter Zenga, che nell'ultima sfida di campionato ha dato prova di coraggio battendo una rosa forte ed arcigna. Riprendendo il discorso interrotto durante la prima gestione di Zenga, i calabresi hanno di fatto migliorato la loro situazione, pur restando diciottesimi a causa dell'ennesimo risultato utile confezionato dalla SPAL. Scesi in campo con il più classico dei 4-3-3, i pitagorici hanno subito incanalato la sfida grazie a Simy, bravo a battere Mirante con un preciso piattone su assist di Stoian. Nella restante parte di gara, il Crotone ha gestito, sfiorando spesso il goal e portandosi a casa la cosiddetta pagnotta.

Affatto salvi, i calabresi non devono però fermarsi dopo il Bologna, prendendo consapevolezza dei propri mezzi e facendo punti anche nelle prossime gare. In una lotta-salvezza serratissima e con ben sei formazioni racchiuse in cinque punti, anche una sola sconfitta potrebbe infatti peggiorare la traballante situazione, come conferma l'1-0 subito dal Cagliari in casa dell'Hellas Verona. Spulciando il calendario, il Crotone affronterà nelle ultime sfide sia Sassuolo che Chievo Verona, formazioni ugualmente impelagate in fondo. Senza dimenticare la delicata trasferta in casa del Genoa ed il match contro l'Udinese, i pitagorici incroceranno anche Juventus e Napoli, corazzate di questa stagione che vorranno sicuramente vincere in ottica scudetto.

Non di certo un calendario agevole, ma da affrontare con concentrazione considerando anche l'andamento delle altre formazioni. Dati per spacciati dopo l'addio di Davide Nicola, i rossoblu si sono compattati intorno a Walter Zenga, che ha dato nuova linfa ad un ambiente sfiduciato e ad un gruppo sfilacciato. Grazie anche ad un calciomercato comunque positivo soprattutto in mediana, il Crotone ha saputo risollevarsi, allontanandosi con decisione dalla zona rossa. L'andamento zoppicante delle ultime sfide ha in parte rovinato quanto fatto in precedenza, anche se nulla è ancora compromesso. L'obiettivo delle prossime gare sarà dunque quello di non cambiare più passo, andando a conquistare con le unghie e con i denti una salvezza molto alla portata.