Giocare in campionato dopo una gara infrasettimanale non è mai semplice e farlo dopo una batosta incredibile in campo europeo, fra polemiche e sfortuna, è ancora peggio. Eppure la Juventus dovrà farlo, nella 32esima giornata di Serie A, quando domenica prossima si troverà contro la Sampdoria. Una sfida che sa di riscatto per i bianconeri, sia dopo l'eliminazione per mano del Real Madrid sia per quell'indimenticato pomeriggio di Marassi, in cui i blucerchiati s'imposero per 3-2. Da lì in poi la stagione della Vecchia Signora è decollata, con sedici vittorie, due pareggi ed appena quattro gol subiti nelle successive diciotto partite.

Un cambio di marcia arrivato anche grazie al nuovo sistema di gioco, quel 4-3-3 che ha tolto forse a qualcosa in termini di qualità ma garantito tanto nei risultati. Ed Allegri pare proprio disposto a continuare sulla strada tracciata dal trio di centrocampo composto da Khedira, Pjanic e Matuidi anche domenica prossima. Nella seduta tattica di oggi - la prima dopo il rientro a Torino - il tema-chiave è stato questo, ma attenzione alle possibili sorprese. In gruppo infatti è tornato da qualche giorno ormai Federico Bernardeschi, che ha smaltito pienamente quella botta subita nel derby. La presenza dell'italiano anche solo per la panchina aprirebbe uno scenario in cui, schierando tre mediani, Madama finirebbe per escludere tre fra Cuadrado, Douglas Costa, Mandzukic ed appunto il talento di Carrara. Forse un po' troppa qualità a disposizione rispetto a diversi elementi della squadra che hanno giocato una partita intensa ed intera al Bernabeu giusto tre giorni prima.

E saranno proprio le necessità successive all'ultima gara dei campioni d'Italia in Champions League a dettare molte delle scelte. A partire dall'attacco, dove al fianco dell'intoccabile Higuain ritroverà spazio Paulo Dybala, indisponibile causa squalifica in terra iberica. Completerà il tridente realisticamente uno fra Mandzukic e Cuadrado. Il croato è leggermente favorito in virtù della sua splendida prova al Bernabeu, dove invece l'ex Chelsea è rimasto in panchina: questo potrebbe però propendere in suo favore, seguendo le più ovvie leggi del turnover. A centrocampo scalpitano Marchisio e Bentancur, ma al momento non si sa nulla su eventuali titolari a riposo. In difesa invece si dovrebbe continuare con le solite rotazioni: con Barzagli non al meglio, sarebbe Rugani a far rifiatare un attimo Chiellini, facendo coppia con Benatia. Sulla destra De Sciglio sarà certamente fuori, quindi toccherà a Lichtsteiner con Alex Sandro favorito su Asamoah dall'altro lato. Szczesny dovrebbe invece prendere il posto di Buffon in porta. Concludiamo quindi col punto sulla formazione dei torinesi che vedremo probabilmente in campo nel weekend:

Juventus (4-3-2-1): Szczesny; Lichtsteiner, Benatia, Rugani, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic; Higuain. All. Allegri