Una sfida che può valere lo Scudetto, da giocarsi sul terreno di casa, dove il bilancio è nettamente favorevole. La Juventus attende il Napoli all’Allianz Stadium nel big match della 34esima giornata, in cui si deciderà molto probabilmente la squadra che il 20 maggio potrà alzare il trofeo della Serie A 2017-18. Sono 81 i precedenti giocati a Torino fra campionato e Coppa Italia, con il bilancio che parla di 52 vittorie bianconere – una anche in Serie B -, 20 pareggi e 9 successi azzurri; contando solo la massima serie, su 71 incontri totali la Juventus ha festeggiato 44 volte, con 7 vittorie napoletane e 20 pareggi.

La prima in assoluto risale al campionato 1929-30, il primo a girone unico, con il risultato finale di 3-2 in favore sei padroni di casa; la prima imposizione esterna arriva l’anno seguente, con l’1-2 in quella che sarà la prima stagione del quinquennio d’oro bianconero. Il Napoli deve attendere fino al 1956 per espugnare di nuovo la Torino juventina, dopo uno score di 10 vittorie della Juve in 16 gare – e 6 pareggi -, mentre nella stagione 57-58 arriva il primo scontro al vertice: i partenopei si impongono 3-1 e vinceranno anche il ritorno al San Paolo per 4-3, ma alla fine la squadra guidata dal leggendario trio Sivori-Boniperti-Charles vincerà il titolo, quello della prima stella.

Per i bianconeri si apre una striscia di imbattibilità, nella quale in 25 partite le vittorie sono 16, che dura fino al 9 novembre 1986, anno del primo Scudetto del Napoli, quando gli uomini di Ottavio Bianchi vincono 3-1 in rimonta. Nel 1988 i campani conquistano un successo per 5-3 prima che la Juventus apra un’altra ampia parentesi di imbattibilità: 13 partite in 21 anni – compresa la stagione 2006-07 in Serie B – con 9 vittorie e 4 pareggi. Il 31 ottobre 2009 è la serata che i tifosi juventini ricordano con maggior fastidio – e viceversa i napoletani con più gioia: la squadra allenata da Ciro Ferrara si porta sul doppio vantaggio grazie ai goal di Trezeguet e Giovinco, ma gli ospiti firmano la clamorosa rimonta nell’ultima mezz’ora con la doppietta di Marek Hamsik e la rete della meteora Datolo per il 2-3 conclusivo; da lì, un 2-2 nella stagione seguente nell’ultima gara lontano dallo Juventus Stadium.

Dal momento del trasloco nel nuovo impianto, la Vecchia Signora ha macinato solo vittorie: 6 su 6, con 14 goal fatti e 2 subiti, compresa la sfida decisa da Simone Zaza nella stagione 2015-16 con la quale i bianconeri sorpassano definitivamente gli azzurri in testa, a cui si aggiunge la semifinale di Coppa Italia dello scorso anno vinta per 3-1, con grande protagonista l’ex più odiato dai tifosi del Napoli, ossia Gonzalo Higuaìn – già 5 goal in maglia bianconera in 5 partite dal trasferimento dell’estate 2016.