Il leader dell'Inter, Mauro Icardi, attraverso il portale d'informazione 'Olè' fa sapere al mondo intero di provare un amore viscerale verso la maglia nerazzurra. L'argentino è concentrato sul finale di stagione, ma giura allo stesso tempo di riportare l'Inter in breve a lottare nuovamente per lo Scudetto: "È casa mia, solo felice di giocare per l'Inter ed aver raggiunto il traguardo dei 100 gol è una soddisfazione enorme. La fascia di capitano? È il premio per il lavoro e l'impegno che ci metto. L'Inter merita di ritornare a lottare per grandi traguardi".

Il futuro, per quanto lo riguarda, sarà ancora a tinte nerazzurre: "Le voci di mercato sono una conseguenza della mia crescita. Io spero di restare, perché all'Inter mi sento a casa mia, ma non posso conoscere il futuro. Mi godo il presente penso a dare sempre il massimo". Icardi si gode il presente, ma ovviamente butta l'occhio anche al futuro, la Champions è la giusta dimensione della Beneamata, ed il puntero argentino assicura tutti: "Ci ritorneremo, abbiamo affrontato un periodo difficile, abbiamo già fatto vedere però di cosa siamo capaci". 

Tra meno di due mesi scatteranno i Mondiali in Russia. Il rapporto tra Maurito ed il commissario tecnico argentino Sampaoli non è idilliaco, tutt'altro. Ultimamente è finito fuori dalle convocazioni, l'attaccante però è fiducioso: "Sto facendo abbastanza per guadagnarmi la chiamata. I Mondiali sono un obiettivo, non lo nascondo, ma non vivo lasciandomi assalire dalla pressione. Certo, è un sogno, è l'apoteosi di una carriera di ciascun calciatore, ma se ciò non dovesse accadere farò ugualmente il tifo per i miei compagni, l'Argentina merita di conquistare la Coppa del Mondo. Ho 25 anni, significherà che ci andrò tra 4 anni".

Chiusura dedicata al futuro compagno di reparto, quel Lautaro Martinez esploso con la maglia del Racing che sta facendo sognare i tifosi nerazzurri: "Lautaro è un grande giocatore e spero per il bene dell’Inter e di tutti che possa ambientarsi bene in Italia, nel miglior modo possibile e fare grandi cose da noi. Quando arriverà all’Inter, troverà in me qualcuno che lo aiuterà in tutto ciò di cui abbia bisogno, per ambientarsi e dare il massimo. Lo aspettiamo".