Nel primo anticipo della trentottesima giornata del campionato di Serie B il Venezia schianta il Palermo 3-0 e torna in corsa per il secondo posto. Successo più che meritato per la compagine lagunare che archivia la pratica nel primo tempo grazie ai gol, segnati nel giro di sei minuti l'uno dall'altro, di Suciu e Stulac. Nella ripresa la squadra di Tedino abbozza una reazione ma ci pensa l'ex Andelkovic a chiudere i conti. Con questo successo la squadra di Inzaghi sale a 60 punti mentre i rosa-nero restano a quota 63. 

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-5-2 per entrambe le squadre: nel Venezia coppia d'attacco composta da Litteri e Marsura mentre nel Palermo tandem offensivo formato da Trajkovski e La Gumina. 

Partita vivace sin dalle prime battute e al minuto 11, alla prima vera chance del match, il Venezia passa in vantaggio con Suciu che dal limite lascia partire un mancino che buca le mani a Pomini, 1-0. Il Palermo accusa il colpo e al 16' i lagunari raddoppiano con un preciso destro di Stulac che, dal limite, insacca nell'angolino per il 2-0. Il Palermo è un pugile suonato e al 19' i padroni di casa vanno ad un passo dal tris con Litteri che, sugli sviluppi di un cross da destra, gira colpendo il palo.

Poco dopo l'ex Ternana si rende pericoloso nuovamente con un colpo di testa che termina fuori non di molto. Al 26' ennesima occasione per la squadra di Inzaghi con Bruscagin che, al termine di un'azione di contropiede, conclude col destro in acrobazia ma la sfera termina fuori di nulla. Il primo squillo dei siciliani arriva solo al 29' con un destro dal limite di Trajkosvki che si prende sul fondo. Nel finale di tempo i ritmi si abbassano e la prima frazione si chiude col doppio vantaggio del Venezia. 

La ripresa si apre col Venezia vicino al tris con Stulac che calcia ancora dal limite ma la sua conclusione si perde sul fondo. Al 52' si gioca subito il tutto per tutto inserendo l'ex Moreo per Accardi ed un minuto dopo gli ospiti sfiorano la rete proprio con il nuovo entrato che scavalca Audero con un colpo di testa ma la sfera termina alta di pochissimo. La squadra di Tedino cambia marcia rispetto al primo tempo e al 61' va ad un passo dal gol con La Gumina che entra in area e spara col destro ma Audero si oppone.

Nel momento migliore dei siciliani, però, il Venezia la chiude con Andelkovic che, dopo una serie di batti e ribatti in area, insacca da pochi metri per il 3-0. I lagunari, dopo la terza rete, controllano con tranquillità e al 72' sfiorano il poker con Falzerno che entra in area, sterza sul mancino e calcia mandando alto di poco. Nel finale il Palermo prova a cercare almeno il gol della bandiera ma il destro di Trajkosvki termina la sua corsa sul palo. E' l'ultima emozione della sfida: al Penzo, dunque, il Venezia batte 3-0 il Palermo e torna in corsa per il secondo posto.