Stefano Pioli non ha fretta. Prima di pensare al futuro, infatti, l'attuale tecnica della Fiorentina ha voglia di concludere la meglio la stagione in corso, cercando magari di conquistare un insperato posto in Europa League. Intervenuto in conferenza stampa, Pioli ha infatti allontanato pensieri lontani dal presente: "Capisco la vostra curiosità, ma i discorsi non hanno fondamento. Bisogna finire il campionato e vedere dove arriveremo. Preoccupazione? Non c'è, abbiamo una filosofia di gioco chiara e dobbiamo essere la Fiorentina. Quando il campo è buono per noi è meglio, tutte le situazioni negative ci hanno fatto crescere". 

In seguito, Stefano Pioli ha parlato del cammino europeo: "Ho sempre creduto molto in questa squadra, a Moena era difficile fare pronostici. Non sono sorpreso, sono delle persone con degli ottimi valori, che sanno stare insieme. Pensano più al noi che al io... e non succede poi così spesso. Di benzina ce  n'è, molta. La vittoria di domenica scorsa ci ha dato entusiasmo e concentrazione, dobbiamo dimostrare di avere grandi motivazioni e mettere in campo tutto domani".

Il tecnico della Fiorentina ha poi parlato del Genoa e del suo tecnico: "Con Ballardini è la seconda miglior retroguardia, ma dovremo avere pazienza, pur se non è un termine che mi piace moltissimo, e lucidità per capire quando possiamo attaccare. Quando ti muovi tanto perdi un po' le distanze. Per noi sono 95 minuti molto importanti. Badelj? L'importante è che sia rientrato, che sta bene, e mi auguro spero possa giocare le prossime partite. Da quello che dice lui vuole rimanere, noi vorremmo continuare. Ma parlate già molto di mercato, dell'anno prossimo, ma dobbiamo stare attaccati a queste gare. Abbiamo lavorato molto, ma dobbiamo rimanere sul pezzo".

Continua, Pioli, su alcuni calciatori genoani: "Credo che Ballardini abbia fatto un buon lavoro, poi hanno dato più qualità e fantasia. Medeiros corre molto, si sacrifica, sa leggere bene le pieghe della partita". Passaggio importante anche sui suoi atleti: "Hugo? Non ci sarà. Gaspar ha lavorato tanto e bene, non ha mai mollato, è cresciuto. Domani si farà trovare pronto. Con Saponara ci siamo chiariti anche prima di uscire dal campo, non ci sono problemi assolutamente. Simeone? La forza di Giovanni è quella di voler continuare a crescere, di migliorare. I progressi sono evidenti, ma deve lavorare per fare meglio, ha ottenuto già dei buoni risultati, sa che può fare ancora meglio".

Pioli ha poi concluso la conferenza stampa parlando della volata europea: "Secondo me l'Atalanta è la squadra più forte, con entrambe abbiamo fatto delle ottime prestazioni. Ma stiamo parlando di Milan, Sampdoria e Atalanta, rinforzate nella scorsa annata. Siamo degli intrusi, ma fa piacere essere lì".