Marco Giampaolo cercherà di fermare Maurizio Sarri ed il suo Napoli. Il tecnico della Sampdoria sa di dover ben figurare agli occhi della dirigenza partenopea, a caccia di qualche nome per non farsi trovare impreparata in caso di addio di Sarri. Fermare il Napoli non sarà facile, soprattutto se si considera la voglia campana di concludere al meglio una stagione mitica, quasi leggendaria, conclusa però in maniera triste con l'abbandono quasi ufficiale dei sogni scudetto. Al di là della forza dell'avversario, la Sampdoria dovrà molto probabilmente schierarsi con un attacco inedito viste le non perfette condizioni di Fabio Quagliarella e Duvan Zapata. L'ex Udinese e Torino ha subito una botta al ginocchio e potrebbe non essere della sfida.

Secondo le ultime di formazioni, Giampaolo è pronto comunque a confermare il 4-3-1-2 basico. Davanti a Viviano, nessuna sorpresa in difesa, dove i centrali Silvestre ed Andersen verranno affiancati dai terzini Bereszinski e Sala. Qualche dubbio al centrocampo, dove Edgar Barreto e Linetty non sono certi della maglia da titolare. Entrambi potrebbero infatti sedersi in panchina per far spazio a Gaston Ramirez, il cui utilizzo farebbe arretrare in mediana Praet, che da trequartista sta facendo vedere davvero delle ottime cose. In attacco, come detto, i titolari potrebbero non essere della sfida: sicuro assente Zapata, sostituito da Kownacki, Caprari si gioca una maglia con l'acciaccato Quagliarella.

Mentre Marco Giampaolo studia e controffensive in vista del Napoli, il presidente Ferrero si interroga proprio sul futuro del proprio tecnico, i cui ottimi risultati stagioni hanno attirato su di lui l'interesse di molti club. L'ex Empoli difficilmente resterà in Liguria in caso di positive offerte da parte di qualche top club, la Sampdoria non dovrà farsi trovare impreparata nel caso. Se dunque sarà addio, il primo nome sul taccuino della dirigenza doriana è quello di Sinisa Mihajlovic, secondo quanto riportato da Il Secolo XIX. Senza contratto dopo l'esperienza al Torino, il grande ex tornerebbe in Liguria dopo l'esperienza avuta sia da calciatore che da tecnico, dal 2013 al 2015. Fonti certe non ce ne sono, Miha è però un nome davvero caldo.