Atalanta e Milan pareggiano 1-1 a Bergamo in uno scontro dal sapore di Europa League. Gara intensa, con i rossoneri che sprecano una grande occasione per archiviare il discorso Europa League e sesto posto, mentre i bergamaschi trascinano fino all’ultimo turno la questione sesto posto: si deciderà tutto negli ultimi 90 minuti della stagione.

Primo tempo molto intenso e con grande fisicità, soprattutto l'Atalanta si fa sentire da questo punto di vista con difensori e centrocampisti centrali sempre molto aggressivi sulle ricezioni palla dei giocatori del Milan. Rossoneri che partono bene nei primi 15 minuti con buona personalità e ritmi più che accettabili, ma senza creare situazioni troppo pericolose dalle parti di Berisha. L'Atalanta si sveglia quando riesce a innescare Gomez dalla parte di Abate e proprio dal lato del Papu arriva la situazione più pericolosa nell’area del Milan.

La palla danza pericolosamente davanti alla porta con tre tentativi respinti dalla difesa di Gattuso che così evita guai peggiori. Per i rossoneri da registrare un tiro da fuori di Suso parato con semplicità da Berisha e un paio di punizioni insidiose calciate da Calhanoglu sempre messe in calcio d’angolo dalla difesa di Gasperini.

A inizio ripresa l'Atalanta va a un passo dal vantaggio. Cristante tocca di testa su angolo, riflesso di Donnarumma e Caldara spedisce fuori da un metro. Prima e dopo sempre Cristante pericoloso con due conclusioni da fuori che non vanno troppo lontani dai pali di Donnarumma. Quasi all’improvviso arriva il vantaggio del Milan al 60’. Kessie di tacco premia l’inserimento di Montolivo che prova a servire Kalinic in area. Respinge la difesa, ma al limite arriva di corsa Kessie che spara dritto all’angolino un destro imprendibile per Berisha. Milan in vantaggio e con nelle mani un risultato pesantissimo. 

Poco dopo Atalanta in dieci uomini. Toloi commette fallo vicino alla linea laterale e viene ammonito, nel rientrare applauso al direttore di gara. Per Guida è ironico e quindi arriva il secondo giallo per il difensore brasiliano che deve lasciare il campo in anticipo. Padroni di casa che si risistemano con un 4-3-2. L’Atalanta però va ancora una volta vicini al pari è ancora una volta c’e di mezzo Cristante.  Gomez fugge a sinistra in contropiede e mette in mezzo, Donnarumma respinge in mezzo all’area e il 4 nerazzurro sparacchia ancora una volta sul fondo.

A 15 minuti dalla fine torna la parità numerica. Montolivo entra scomposto sul Papu Gomez e per Guida è rosso diretto per il numero 18 del Milan. Gattuso si deve giocare così la carta Locatelli al posto di Suso. Gomez dal limite dell’area mette tra le braccia di Donnarumma, ma i padroni di casa alzano i ritmi della loro pressione e il Milan non esce più dalla propria metà campo, incapace di gestire la situazione. Ilicic esce dalla panchina e aggiunge ancora più qualità e pericolosità alla manovra atalantina. Proprio un suo cross nel recupero pesca la testa di Masiello che mette in porta. Ancora una volta Donnarumma non irreprensibile. Il Milan con questo pari ha la certezza dell’Europa League, ma per il sesto posto dovrà vincere contro la Fiorentina all’ultima giornata.